21 Set 2010
di 
1 minuto di lettura
Parigi, 21 set. (Ap) – Si inaugura domani al Grand Palais la più importante retrospettiva dedicata a Monet a Parigi da 30 anni.
I circa 200 quadri esposti percorrono tutta la carriera del grande esponente dell’impressionismo, dai paesaggi con boschi e spiagge degli inizi alle leggendarie “Ninfee”.
“Il pubblico francese sarà molto sorpreso, dapprima dalla luce dei quadri”, spiega Guy Cogeval, uno dei curatori della mostra, precisando che diverse tele prestate dal museo d’Orsay sono state restaurate per l’occasione.
Un altro organizzatore dell’esposizione, Sylvie Patin, lo sottolinea a sua volta davanti alle serie di covoni e di cattedrali dipinte da Monet: lo stesso soggetto è rappresentato in diversi momenti della giornata, in diverse stagioni, al sole, sotto la neve o con il tempo grigio.
La mostra che apre domani è stata anche l’occasione per riunire in Francia dei quadri altrimenti sparpagliati ai quattro angoli del pianeta. “Colazione sull’erba”, che non lascia praticamente mai il museo Pushkin è arrivato da Mosca. E la “Terrazza a Sainte-Adresse” è stato prestato eccezionalmente dal Met di New York.
Il visitatore può anche scoprire degli aspetti inediti dell’opera di Monet: nature morte, scene di interni e paesaggi mediterranei.
Ihr
© riproduzione riservata
