VARESE Ci sono luoghi, a Varese, che sembrano usciti dalla mente di uno scrittore. O che potrebbero dare soddisfazione a più di un regista. Uno di questi è il “Grad Hotel Campo dei Fiori”, capolavoro del liberty varesino lasciato a se stesso da troppi anni. C’è un altro hotel, letterario e cinematografico, uscito dalla mente di Stephen King e portato sul grande schermo nientemeno che da Stanley Kubrik: l’Overlook Hotel di Shining. Sarà proprio il terrificante capolavoro di Kubrik ad essere proiettato questa sera, giovedì 12 agosto, dentro al Grand Hotel.
Merito dell’associazione “Immagina”, che ha voluto inserire all’interno del programma della Festa della Montagna, organizzata dagli Alpini di Varese anche questo originale evento. Una location e un pretesto quanto mai azzeccati: l’Overlook Hotel viene collocato da King nelle impervie montagne del Colorado. Alle 21, quindi, avrà inizio la proiezione ad ingresso libero, che avverrà anche in caso di pioggia.
Il film è indimenticabile, con uno straordinario Jack Nicholson nella parte del pazzo Jack Torrance, uno scrittore fallito custode dall’albergo, lasciato vuoto durante l’inverno. Torrance, però, si fa catturare dalla nefasta energia emanata dal luogo, in cui in passato sono avvenuti terribili omicidi e stragi familiari. La proiezione, quindi, non è per tutti: astenersi cuori deboli e impressionabili. L’ambientazione decadente del Grand Hotel Campo dei Fiori, così simile all’Overlook Hotel per molti aspetti, potrebbe amplificare l’angoscia che il capolavoro di Kubrik fa sentire anche a chi lo vede dal divano di casa. Al termine della proiezione, nel piazzale antistante l’albergo, la polenta e il vino degli Alpini potrebbero aiutare a riprendersi dallo spavento. Ma chi, tra gli spettatori, tenterà poi di avventurarsi nei corridoi del Grand Hotel? Sarà sicuro di non incontrare la terribile coppia di gemelle che in una delle scene più famose di Shining appaiono al figlio di Torrance?
Chiara Frangi
e.marletta
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