A Masnago la gara perfetta Il Varese schianta il Modena

VARESE – Ci voleva la partita perfetta per cancellare il passo falso di una settimana fa. E il Varese, contro tutto e contro tutti, la partita perfetta l’ha preparata, confezionata e infiocchettata. Vittima di turno un Modena assolutamente in balia dei biancorossi. Una volta è il ghiaccio, una volta la neve, un’altra la pioggia, un’altra ancora (anzi due) la nebbia. Ci mancava il vento per fare l’en-plein, e vento è stato. Una bufera, quasi. Parlare di vento a favore o contro è una barzelletta.

Sta di fatto che nel primo tempo è proprio il Varese a doverci mettere più forza, oltre che tecnica. Juan Antonio è in panchina, Ferreira Pinto invece parte titolare. Biancorossi più pimpanti, anche se la partita parte al rallenty. La prima nota sul taccuino non è niente di buono, perché al 25′ Rea, toccato duro alla caviglia da Ardemagni, è costretto a uscire in barella dal campo e in ambulanza dallo stadio. Sarebbe scongiurata la frattura per fortuna. Al suo posto il giovane Franco. Vengono da Ferreira Pinto i pericoli maggiori: un colpo di testa al 29′ su assist di Filipe (fuori), un tap-in mancato al 34′ (bravo però il portiere Colombi) e una bella discesa sulla destra al 42′ che per un pelo non trova la deviazione sotto misura di Oduamadi. Il Modena si fa vedere solo con Lazarevic, per una simulazione clamorosa in area e per un tiro a giro abbondantemente fuori.

Nell’intervallo Castori toglie Bressan (che non era al 100% già all’inizio) per Bastianoni. E’ Ebagua a scaldare i tifosi a inizio ripresa. Colombi gli nega l’1-0. Ma nell’aria, oltre al vento (insopportabile), c’è anche il gol del Varese. Che arriva puntuale al 10′. Da manuale l’apertura di Ferreira Pinto per Filipe, cross chirurgico che manda il tilt la difesa emiliana, Franco si avventa sulla palla quasi bucando la rete di Colombi.

Lo stesso Franco prova il bis al 17′, mancando sotto porta il 2-0. E 30 secondi dopo è Ferreira Pinto a far tremare la traversa con un colpo da campione che merita di più. Ma il 2-0 è inevitabile, e lo firma Filipe al 32′ con una rasoiata dal limite. Nel finale Castori regala l’ovazione di Masnago per Neto e un caloroso applauso di benvenuto a Juan Antonio. Bellissimo Varese.Luca Calvi

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b.melazzini

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