A Milano 20 morti investiti nel 2023, ma gli incidenti sono aumentati di più a Varese (+54%)

Tra i capoluoghi di provincia il nostro è terzo in Lombardia per crescita percentuale delle vittime di sinistri. Sul fenomeno più in generale attenzione a un dato però: negli ultimi vent’anni il numero di decessi sulle strade della regione è diminuito di oltre il 70%. L'analisi

MILANO – Nel 2023 solo a Milano sono morte 20 persone investite da conducenti alla guida di auto, camion e furgoni. Il conto dei pedoni morti tra gennaio e settembre 2023 in tutta Italia è arrivato a quota 294 vittime. I ciclisti investiti e uccisi dai mezzi pesanti sono stati 6. Gli ultimi dati certificati sono quelli dell’Istat. Nel 2021 – dati aggiornati al dicembre dello scorso anno – gli incidenti registrati a Milano sono stati 11.385, 87 le vittime, 14.390 i feriti. In vent’anni, i decessi per incidenti stradali hanno segnato -38,3%. Numeri che, però, non sono ancora definitivi, perché occorrerà attendere che tutte le forze dell’ordine comunichino i dati che poi saranno elaborati dai vari enti. Da gennaio ad agosto di quest’anno, secondo l’Osservatorio ciclisti di Asaps, in tutta Italia si contano 125 decessi, di cui 27 in Lombardia, 6 nella sola città di Milano.

Più in generale, negli ultimi vent’anni il numero di decessi per incidenti in Lombardia è diminuito di oltre il 70%. Nel 2021 sono morte 357 persone, un quarto delle quali a causa dell’alta velocità. Mediamente, comunque, il dato lombardo (1,6 morti ogni 100 incidenti) è sensibilmente più basso di quello nazionale (2,0).Il primo dossier del Centro di monitoraggio della Sicurezza stradale in Lombardia, realizzato dalla Regione, indica che nella Città metropolitana di Milano (dati aggiornati al dicembre dello scorso anno) si concentra il 44% degli incidenti, il 43% dei feriti e il 24% dei morti rilevati nell’intera regione Lombardia.

Tra le 87 vittime di incidenti stradali registrate nella Città metropolitana di Milano, più di un terzo si concentra nel Comune di Milano (34 morti).Rispetto al 2020, il numero di incidenti è aumentato del 48% nei capoluoghi, un aumento molto più consistente rispetto al complessivo aumento regionale del 29%.

Gli aumenti maggiori riguardano Mantova (+66,7%), Lodi (+58,6%), Varese (+54%) e Milano (+53,7%); i più contenuti si osservano a Sondrio (+25,6%) e Lecco (+27,4%).I decessi sono aumentati nel comune di Varese (+7), Milano (+6), Brescia (+2) e Lodi (+1). Negli altri comuni risultano stabili o addirittura in diminuzione (a Bergamo, Lecco e Mantova). La tendenza di medio periodo si conferma favorevole: 34% di incidenti e 40 decessi in meno rispetto al 2010 nei comuni capoluogo (-38% di incidenti e -24 decessi a Milano).