Giacarta, 3 set. (Ap) – Nuova eruzione del vulcano Sinabung, sull’isola indonesiana di Sumatra, la più violenta dal suo risveglio, una settimana fa, dopo 400 anni di quiescenza. Lo riferiscono le autorità locali. “Il vulcano ha iniziato a eruttare alle 4.38 del mattino (le 22.38 in Italia), per 13 minuti, alzando in cielo un nuvola di fumo e ceneri ad oltre 3.000 metri di altezza. Si tratta della più importante eruzione”, ha detto il vulcanologo Agus Budianto.
Da ieri sera, è stato registrato “un intenso movimento di magma” all’interno del vulcano. L’eruzione è stata avvertita a otto chilometri di distanza.
Dal risveglio del vulcano, oltre 20mila persone, che abitano in un raggio di sei chilometri, sono state costrette a lasciare le case, ha annunciato il centro di allarme per le catastrofi vulcaniche dell’Indonesia.
Il Sinabung, che fa parte dei 69 vulcani attivi dell’arcipelago indonesiano, non entrava in eruzione da oltre quattro secoli, ma mostrava segnali “di attività vulcanica” da venerdì scorso, secondo il responsabile.
(Con fonte Afp)
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