A Varese Pd in fibrillazione «C’è da essere preoccupati»

VARESE Incredulità e apprensione per i dati delle proiezioni che arrivano in viale Monte Rosa nel quartier generale del Partito Democratico di Varese. Il centrodestra lievemente avanti crea preoccupazione. Il campione su cui si stanno dando i dati è ormai arrivato a metà dello scrutinio e il trend con oltre un punto percentuale di distanza dal centrodestra non sta facendo dormire sonni tranquilli agli uomini del Pd. Nella sede del partito è presente anche l’esponente di Sel Rocco Cordì: «C’è da essere preoccupati – dice Rocco Cordì – perché emerge un quadro di confusione e di incertezza tale che non aiuta a guardare alle prospettive con tranquillità. Aspettiamo con fiducia. Ho idea che sarà una notte lunga». Un po’ di scoramento inizia ad

affiorare. «Evidentemente – dice il candidato alle regionali del Pd, Fabrizio Taricco – basta raccontare una balla e tutto si dimentica. È un popolo senza memoria. Che al senato fosse complicato lo sapevamo, il dato che ha confuso è stato l’instant pool che ha fatto pensare potesse essere una vittoria facile, le proiezioni confermano che è una battaglia». In sede è presente anche l’onorevole Daniele Marantelli che passeggia nervosamente. Mentre il capogruppo in consiglio comunale Fabrizio Mirabelli prova a dispensare un po’ di fiducia andando in controtendenza: «Con un quarto dei voti scrutinati a Varese – dice l’esponente del Pd – il centrosinistra si attesta al 34,09% e il centrodestra è al 27,7%. Dati in controtendenza rispetto alle proiezioni del Senato. Resto fiducioso».P. Vac.

s.bartolini

© riproduzione riservata