Abbonamenti, avvio lento. Chi ha esaurito la scintilla?

Confrontiamo le ultime tre campagne estive e quella di quest’anno. Nel 2014 l’effetto Poz, prima gli Indimenticabili

La verità in fondo ai dati? Forse soltanto una: forza Bruno Arrigoni, gli appassionati si aggrappano a lei per tornare ad avere fede.Domenica scorsa si è conclusa la prima parentesi della campagna abbonamenti 2015/16: nei quattro giorni a disposizione dei tifosi, le tessere sottoscritte sono state 368, delle quali 10 con la formula del Sostenitore+, che garantisce introiti supplettivi alla società in cambio di alcuni benefit per il supporter.Abbiamo messo in comparazione questo dato con il numero di abbonamenti staccati dopo quattro

giorni di campagna l’anno scorso, nel 2013 e nel 2012: il confronto fa arrossire le cifre odierne, ma va contestualizzato in ragione di alcune diversità che non possono non essere considerate. Partiamo dall’estate scorsa. Nel 2014 la corsa al seggiolino si concretizzò in una prima fase dal 3 al 20 luglio e in una seconda dall’11 al 20 settembre, intervalli temporali assimilabili a quelli attuali. Soprattutto per una ragione: i tifosi non avevano una squadra da valutare allora e non l’hanno nemmeno oggi.