COMO – Una lite per una donna si è trasformata in un tentato omicidio. La Polizia di Stato di Como ha arrestato un uomo di 68 anni, originario della Campania, con l’accusa di aver accoltellato alla schiena un vicino di casa. L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri, in un condominio di via Anzani, dove il 68enne, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, risiede.
L’allarme è scattato con una chiamata al 112: un uomo era stato trovato ferito da un fendente alla schiena sul pianerottolo del palazzo. All’arrivo della volante, il 63enne ferito ha indicato l’abitazione del suo aggressore. Mentre il personale del 118 lo trasportava in codice giallo all’ospedale, gli agenti sono entrati nell’appartamento e hanno fermato il 68enne, che ha negato ogni responsabilità.
Le successive verifiche hanno portato al sequestro di alcuni coltelli da cucina, risultati lavati di recente, e al ritrovamento di tracce di sangue. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica per i rilievi. Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe scoppiata per il tentativo da parte della vittima di recuperare oggetti appartenenti a una donna conosciuta da entrambi.
Il ferito è stato trattenuto in osservazione, mentre l’aggressore è stato portato in Questura e poi trasferito nel carcere di Como su disposizione della Procura. Le indagini proseguono per chiarire tutti gli aspetti dell’aggressione.













