SARONNO Viene aggredito da alcuni connazionali e nonostante sia ferito al volto e alle braccia rifiuta le cure mediche ed anzi quasi scappa dal personale sanitario. È successo ieri notte poco prima di mezzanotte quando un extracomunitario è stato trovato sanguinate, presumibilmente vittima di un’aggressione, in piazza De Gasperi, in un angolo isolato sotto portici, nei pressi dell’incrocio con vicolo Pozzetto, lontano dalle vie dello shopping serale. Cosa sia accaduto è ancora tutto da definire: quello che è certo è che all’improvviso qualcuno ha notato un uomo, un trentenne ferito al volto e alle braccia, correre per la piazza. Immediato, grazie alla segnalazione di alcuni passanti, l’intervento dei carabinieri e della polizia locale impegnati con il servizio d’ordine per la manifestazione del “Gruppo spontaneo liberi cittadini”. Gli agenti hanno subito contattato la centrale operativa del 118 per richiedere l’intervento di un’ambulanza ma all’arrivo del mezzo di soccorso lo straniero, che nel frattempo si era seduto sotto i portici,
ha iniziato a correre. Il personale sanitario è presto riuscito a raggiungerlo e, con una lunga trattativa, a convincerlo a farsi trasferire al pronto soccorso cittadino. L’uomo è stato subito medicato: ha riportato alcune lesioni ed è ancora ricoverato all’ospedale cittadino. I carabinieri, in attesa di conoscere la prognosi (se supera i 40 giorni i militari potranno procedere l’ufficio contro gli aggressori) hanno comunque provveduto ad acquisire i filmati delle telecamere della videosorveglianza presente nella zona per cercare di chiarire cosa sia successo. Una misura assolutamente a scopo precauzionale perché le condizioni dello straniero sono in netto miglioramento e appare improbabile che voglia querelare il proprio aggressore. Quando è stato raggiunto dai soccorritori, infatti, il trentenne ha affermato di essere semplicemente caduto a terra su alcuni cocci e di essersi ferito in questo modo. Nonostante le sue dichiarazioni però le ferite che riportato al volto e alle braccia lasciano pochi dubbi sul fatto che sia stato aggredito.
f.tonghini
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