16 Giu 2025
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Una notizia drammatica scuote il mondo del basket italiano alla vigilia di gara-3 delle finali scudetto tra Virtus Segafredo Bologna e Germani Brescia. Achille Polonara, ala classe 1991 della Virtus ed ex Cimberio Varese, è stato diagnosticato con una forma di leucemia mieloide, malattia del sangue che comporta una proliferazione incontrollata di cellule immature nel midollo osseo e successivamente nel flusso sanguigno.
Il giocatore, già assente da gara-3 delle semifinali contro Milano, si era sottoposto a nuovi accertamenti medici che hanno portato alla pesante diagnosi. È attualmente ricoverato all’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, dove ha già iniziato le cure specifiche.
UNA SECONDA BATTAGLIA NEL GIRO DI UN ANNO
Polonara non è nuovo a prove durissime: nell’autunno del 2023 era già stato costretto a fermarsi per una neoplasia testicolare, scoperta durante un controllo antidoping di routine. Dopo l’intervento chirurgico e la chemioterapia, era riuscito a rientrare in campo a dicembre, ricevendo il calore e l’ammirazione di tutta la pallacanestro italiana.
Nelle scorse settimane, l’ala marchigiana era stata data inizialmente per assente a causa della mononucleosi, ma le ulteriori analisi hanno rivelato un quadro ben più complesso e grave.
IL CONTRIBUTO IN CAMPO E L’APPOGGIO FUORI
In questa stagione Polonara aveva viaggiato a 6.3 punti e 3.6 rimbalzi di media in Serie A, con 4.8 punti e 2.8 rimbalzi a partita in Eurolega. Numeri che, però, ora passano in secondo piano rispetto alla sfida più importante della sua vita.
Tutto il mondo del basket, dai compagni di squadra agli avversari, fino ai tifosi, si è stretto attorno ad Achille con un’ondata di affetto e solidarietà. In attesa che possa, ancora una volta, vincere la partita più difficile.
(foto VareseSport)
