Cambia una delle regole più note (e più odiate) del volo: la limitazione dei liquidi nel bagaglio a mano a 100 millilitri potrebbe presto essere archiviata. La decisione, attesa da tempo, è legata alla riattivazione dei nuovi scanner di sicurezza C3, capaci di analizzare il contenuto dei contenitori senza richiederne la separazione dal resto degli oggetti trasportati.
Verso l’ok europeo
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’autorizzazione finale potrebbe arrivare tra fine luglio e inizio agosto, giusto in tempo per i grandi esodi estivi. L’ultima parola spetta alla Conferenza europea dell’aviazione civile, che sta ultimando i test sull’algoritmo aggiornato necessario per garantire l’efficacia e la sicurezza delle apparecchiature.
Cosa cambia per chi vola
Se l’approvazione sarà confermata, i passeggeri potranno finalmente dire addio alle buste trasparenti, ai mini flaconi e alla seccatura di dover separare liquidi, creme e gel al momento del controllo. I prodotti potranno essere trasportati nel bagaglio a mano anche in quantità superiori a 100 ml, come avveniva prima del 2006, anno in cui fu introdotta la restrizione dopo allarmi legati alla sicurezza.
Un ritorno al passato, con più tecnologia
I nuovi scanner erano stati testati già in passato in alcuni aeroporti, ma l’adozione su vasta scala era stata sospesa nel 2023 per problemi tecnici e aggiornamenti richiesti dagli standard internazionali. Ora, con la revisione conclusa, si punta a un’implementazione graduale ma coordinata in tutta l’Unione Europea.
Più comodità, meno attese
L’introduzione degli scanner C3 non solo cancellerà i limiti sui liquidi, ma promette anche un alleggerimento delle code ai controlli di sicurezza. Un cambio di passo che migliorerà l’esperienza di viaggio per milioni di persone, soprattutto nei mesi più trafficati dell’anno.