01 Ago 2013
di 
1 minuto di lettura
«Hai lasciato a tutti un’impronta nel cuore». Le lacrime degli amici per “Pala”: Manuel Palagiano, il ragazzo di 17 anni di Somma Lombardo che domenica è annegato nel canale Villoresi, nella valle del Ticino, è stato salutato oggi pomeriggio nel funerale celebrato nella Chiesa di San Rocco, vicino al cimitero di Somma. Una cerimonia punteggiata dai volti increduli e atterriti di tanti amici e coetanei del ragazzo, strappato alla vita da un destino che se l’è portato via in quella che era una domenica spensierata. Molti di loro si sono ritrovati al McDonald’s di Somma, con i loro
motorini, per raggiungere la Chiesa e stare vicini ai parenti di Manuel, che ancora cercano di capire «perché» il loro figlio più piccolo non c’è più. Altri hanno appeso uno striscione all’esterno della Chiesa, lasciando impresso il loro ultimo saluto, «ciao Pala», e tributando al giovane un ricordo indelebile: «Hai lasciato a tutti un’impronta nel cuore». Non lo dimenticheranno, il loro amico “Pala”. Writer e rapper, spensierato e irriverente come i giovani della sua età, ma anche allegro, profondamente buono e amante della vita. «Non vogliamo crederci che non ci sei più» ripetono gli amici.
La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire, appesa com’è al ricordo del nipotino di sette anni, Nicolò, che era insieme a Manuel negli istanti della tragedia. Solo il piccolino, ovviamente rimasto scosso dall’episodio, custodisce la verità di quel che è accaduto: se Manuel si è gettato in acqua per salvarlo oppure se si è sporto un po’ troppo per recuperare la ciabattina di Nicolò che era caduta nel canale. Quel che è certo è che l’affetto dei sommesi si è stretto attorno alla famiglia Palagiano in questi giorni di dolore, prima nella casa di via Rughetta e oggi al funerale, che ha gremito la chiesa del cimitero.
© riproduzione riservata
