Afghanistan/ Thiene, funerali in forma privata dell’alpino ucciso

Roma, 4 gen. (TMNews) – La bara di Matteo Miotto è tornata da ieri a casa. Accogliendo l’invito dei genitori del primo caporal maggiore Matteo Miotto, caduto in Afghanistan alla vigilia di capodanno, dopo le esequie solenni di ieri a Roma, il ministro della Difesa Ignazio La Russa sarà presente questa mattina a Thiene, dove verranno svolti i funerali in forma privata dell’alpino ucciso in Afghanistan a soli 24 anni da un cecchino. La Russa prenderà parte anche alla tumulazione della salma nel locale cimitero.

Nel paese sopra Vicenza potrebbe però recarsi anche Umberto Bossi, a rendere omaggio all’alpino sulla via del Cadore: domani incontrerà infatti il ministro Tremonti a Calalzo dove il titolare delle Finanze è in vacanza. L’incontro avviene mentre la stampa italiana torna a suggerire che l’asse Bossi-Tremonti miri a scalzare dal potere Silvio Berlusconi. Intanto il leader della Lega è al centro del dibattito anche per il ‘caso-cimici’ dopo aver dichiarato di essere intercettato sia nel suo ufficio al ministero delle Riforme sia nella sua casa di Roma, tanto più che ha aggiunto di non aver sporto denuncia perché sarebbe inutile. La Procura di Roma ieri ha aperto un’inchiesta
per accertamenti; l’ipotesi di reato è quella relativa agli articoli 617 e 617 bis del codice penale (installazione fuori dai casi consentiti dalla legge di apparati o strumenti atti ad intercettare comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche).

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