Al Festival di Locarno un talento varesino in gara. Macchi presenta un cortometraggio sul futuro

Sono previste tre proiezioni del cortometraggio, l’11 agosto alle 14 e il 13 agosto alle 9 a Locarno, e il 12 agosto nella sala del Palazzo dei Congressi di Muralto (immagini generiche d'archivio)

Il Locarno Film Festival ospiterà uno dei suoi protagonisti varesini grazie a Davide Macchi, 23 anni, che ha lavorato come montatore ed esperto di effetti visivi per il cortometraggio Tusen Toner. Il film è diretto da Francesco Poloni, autore sceneggiatore e docente della CISA di Locarno, e fa parte della selezione Pardi di Domani – Concorso nazionale, per il terzo anno consecutivo dedicato a opere nate da progetti accademici.

Tusen Toner, realizzato con dieci mesi di lavoro, racconta la storia di quattro giovani rapper in una cittadina mineraria svedese del nord, alle prese con l’abbattimento forzato del loro studio di registrazione a causa dell’instabilità del terreno. Il progetto nasce da un’idea ispirata al documentario Report sulla distruzione della foresta indonesiana per l’estrazione di terre rare, con un chiaro riferimento alla scoperta di un giacimento simile nella cittadina Kiruna, nel nord della Svezia.

Sono previste tre proiezioni del cortometraggio, l’11 agosto alle 14 e il 13 agosto alle 9 a Locarno, e il 12 agosto nella sala del Palazzo dei Congressi di Muralto. L’opera verrà proiettata per la prima volta in pubblico, aprendo per Macchi e per il team del CISA una notevole vetrina internazionale.