Al Monte Nudo per l’Uomo con le ali

Domenica escursione con il CAI in memoria di Oliviero Bellinzani, a un anno dalla sua scomparsa

– Domenica 21 agosto, un anno esatto dall’incidente che ha portato via per sempre Oliviero Bellinzani “L’uomo con le ali”, il CAI Luino propone una escursione al Monte Nudo per ricordarlo sulla “sua montagna”. Lo chiamavano «l’uomo con le ali» perché dal 1977 scalava le montagne senza una gamba. Il 21 agosto dello scorso anno anche le ali si sono spezzate e Oliviero Bellinzani è morto a causa di una caduta poco

sotto la cima del Grauhorn, vetta delle Alpi Lepontine in Svizzera. L’alpinista sarebbe stato travolto da una frana di sassi e trascinato a valle. Molto conosciuto nell’ambiente dell’arrampicata e dell’avventura, soprattutto per i suoi video pubblicati su Youtube, Bellinzani aveva 59 anni. Negli anni aveva scalato oltre mille cime. Una passione cominciata dopo un terribile incidente stradale nel 1977 quando, poco più che ventenne, gli venne amputata una gamba.

Ma questa brutta vicenda non aveva fermato Bellinzani che, con grande determinazione, aveva continuato a portare avanti negli anni la sua passione: la montagna. Bellinzani sul suo sito scriveva: «Ogni cima raggiunta non è una conquista, ma il coronamento di un atto d’amore. Se si vuole ottenere molto bisogna essere disposti a pagare molto, soltanto così è possibile entrare dentro le cose, oltre l’apparenza, fino a viverle, a sentirle come proprie, persi in una dimensione atemporale».

Il monte Nudo 1235m è uno tra i maggiori rilievi prealpini della nostra provincia con un grande vista panoramica che spazia dal lago Maggiore alla Valcuvia fino alla Pianura Padana. «Oliviero amava tantissimo questa montagna perché era l’escursione sull’uscio di casa – spiegano gli amici del Cai di Luino -: in ogni stagione percorreva gli itinerari che portavano in vetta da dove la vista spazia sulle grandi montagne delle Alpi e da qui nascevano i progetti per le sue imprese alpinistiche».

Sulla vetta del monte Nudo c’è una grande croce installata da volontari “a forza di braccia” senza l’utilizzo di elicotteri o altri mezzi per il trasporto di materiali. Ed è proprio lì che i suoi amici e compaesani intendono ricordarlo proprio nel l’anniversario della sua morte. Così, il Cai di Luino ha organizzato per la prossima domenica un’escursione che durerà circa due ore e mezza. Il ritrovo è previsto alle ore 8:30 al posteggio Porto Nuovo di Luino. Da lì si partirà per il passo del Cuvignone e alle 9:30 dal passo si entrerà nel vivo dell’escursione. Il Cai invita i partecipanti a indossare abbigliamento e calzature adeguate e portare una bottiglia di acqua e un frutto. In caso di maltempo la passeggiata sarà rimandata.