Possono partecipare al concorso tutti coloro che su una qualsiasi testata giornalistica registrata (cartacea, radiofonica, televisiva o digitale) si siano occupati di Bizzozero realizzando, nel 2014, un servizio incentrato sulla popolazione del rione, oppure relativo alla storia, all’arte o ad un fatto di cronaca bizzozeresi.
Sono ammessi alla candidatura i giornalisti professionisti, i pubblicisti, gli studenti, i collaboratori freelance e i praticanti, purché il loro lavoro sia referenziato dal direttore della testata. «Abbiamo voluto dedicare il premio» – spiega il responsabile del portale – «alla figura del coadiutore di Bizzozero negli anni ’40 – ’50: don Giuseppe Macchi fu il direttore responsabile della prima testata giornalistica dedicata al rione di Bizzozero. Si chiamava “Oratorio” ed era la voce dell’allora
oratorio maschile; registrata nel 1949, rimase in vita fino al 1955».
Il portale Bizzozero.net sta pubblicandone online alcune edizioni. «Don Macchi ebbe alcune intuizioni particolarmente innovative per l’epoca, per il settore della comunicazione e giornalistico: ad esempio, i suoi editoriali parlavano ai lettori, in maniera sorprendentemente moderna». Le iscrizioni sono aperte sino alla data del 29 novembre 2014; la domanda di partecipazione dovrà essere redatta in carta libera, sottoscritta in originale e spedita all’indirizzo Bizzozero.net ‐ premio di giornalismo don Giuseppe Macchi, via Carletto Ferrari 32, 21100 Varese (VA).
Il vincitore verrà premiato nel mese di dicembre in una cerimonia pubblica organizzata dal Circolobizzozero durante la consueta Festa di fine anno, dove ritornerà, dopo la mancata edizione del 2012, anche la consegna dell’onorificenza del Bizzozerese dell’anno. Al premiato, oltre ad una pergamena commemorativa, andrà un’opera del designer bizzozerese .
Raffaele Coppola, attuale presidente dello storico Circolobizzozero e ideatore del premio, è una delle voci più autorevoli dell’antico rione. Quarantadue anni, due figli, pubblicista, ha sempre lavorato nel mondo della comunicazione, esordendo con “Luce” nel ’93.
Ulteriori indicazioni sono disponibili sull’home page del portale www.bizzozero.net.