PARIGI L’attore francese Alain Delon sostiene di «poter capire» i ricchi che, come Bernard Arnault, desiderano lasciare la Francia per sfuggire alla pressione fiscale. Delon, che dal 1999 è residente in Svizzera, ha commentato così ai microfoni di Canal Plus la vicenda che ha coinvolto il milardario patron di LVMH, colosso del lusso, il quale ha chiesto la doppia cittadinanza franco-belga. Arnault è stato accusato di voler sfuggire alla supertassa del 75% sui redditi più alti voluta dal presidente Hollande.«Posso capirlo – ha detto l’attore, riferendosi ad
Arnault – Persone come lui si chiedono: perchè ho passato la vita a fare tutto questo? Per poi finire così? È davvero molto duro. Forse bisognerebbe votare diversamente quando si ha l’opportunità di farlo». «Sono cittadino franco-svizzero da vent’anni per ragioni reali e legali, non è altro che l’applicazione della legge. È normale – ha aggiunto Delon – saremo milioni a farlo, non vedo per quali ragioni non dovrei fare lo stesso anche io». Neanche tremila persone in tutta la Francia saranno interessate dalla famosa tassa sui “Paperoni”.
a.cavalcanti
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