MILANO Dal prossimo 5 dicembre Jet Airways, la principale compagnia aerea indiana, farà decollare da Malpensa il primo collegamento diretto giornaliero tra Italia e India. Il volo sarà in code share con Alitalia, ma se per i vertici della ex compagnia di bandiera Roberto Colaninno e Rocco Sabelli, presenti a Milano, si tratta di una «prima tappa per poi ripristinare nostri collegamenti», per il presidente di Sea Giuseppe Bonomi «l’ottima notizia del volo diretto Malpensa –
New Delhi», non significa ridare completa fiducia alla compagnia aerea.
«Questa è la prima risposta ai nostri passeggeri, in code share con Jet Airways, la compagnia aerea indiana che vogliamo portare dentro Sky Team per rafforzare anche la joint venture con Air France e Klm – annota l’amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli – Non ci possiamo fermare qui. La prossima tappa, non imminente ma a breve, saranno nostri collegamenti con l’India, magari già dall’anno prossimo».
Corsi e ricorsi di Malpensa tornano a galla. «Non abbiamo mai voluto scappare da Malpensa – sottolinea il presidente Roberto Colaninno – piuttosto costruire basi solide e concrete per avere rapporti futuri. Siamo ben consapevoli dell’importanza di Malpensa e Linate, questa non sarà certo l’ultima connessione con i paesi asiatici». Il presidente Giuseppe Bonomi ascolta. Non commenta il dato riportato da Sabelli di «Alitalia, prima compagnia di Malpensa con 200mila clienti all’anno». Ma ricorda che intanto sarà Air China ad operare dalla brughiera per Pechino dalla prossima primavera, con biglietti già in vendita da ieri. «Continueremo a far crescere Malpensa nella piena concorrenza tra vettori. In questo bacino territoriale c’è una domanda di mercato che le airlines non possono non considerare».
Sabelli assicura invece la crescita di AirOne: «nel 2010 opera con 5 aerei a Malpensa che diventeranno 6 o 7», rimarca Sabelli, «aumenteranno voli e destinazioni, per il Mediterraneo e l’Europa dell’est». Intanto resta aperto il contenzioso tra Alitalia e Sea per un credito che il gestore aeroportuale vanta nei confronti proprio di AirOne per l’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali. «Cercheremo di trovare un accordo, non è escluso si possa raggiungere un punto di incontro ragionevole e onorevole», dichiara il presidente Sea. I sorrisi sono per Jet Airways.
e.romano
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