24 Apr 2013
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VARESE Per Venditti al PalaWhirlpool è quasi sold out. Il cantautore romano, sabato 4 maggio dalle 21, sarà a Varese con il suo “Unica Tour”. Un viaggio live di oltre due ore lungo i grandi successi della lunga carriera di un artista simbolo degli anni ’70. Un lunghissimo “Unica Tour” e un sold out annunciato anche a Varese: qual è il segreto?Il segreto è che ci divertiamo. Il nostro è un gruppo di amici che non si arrendono. Poi ci sono la mia forza e quella delle mie canzoni che hanno dentro un’energia positività, oltre a una capacità di analisi. Nelle mie canzoni ci sono le nostre varietà e quelle dell’Italia.In coda alla tournée è arrivata anche Varese: perché l’avete scelta?È stata una scelta affettiva: a Varese ho un carissimo amico, Andrea, che non vedo
da tanto e non ha una vita semplice. L’ho fatta pensando a lui, nei valori dell’amicizia. Quando mi hanno detto che potevamo venire a Varese ho detto: “meno male, così posso stare vicino ad Andrea”.Quindi conosce già la zona?Ho girato in lungo e in largo quest’area. La conosco tutta, ho vissuto due anni Carimate, ho girato la Brianza e il triangolo tra Cantù, Erba e Varese che ho frequentato moltissimo. Quaranta anni di carriera, milioni di dischi venduti, per un grande mito della musica italiana: cosa le resta da fare?Appunto: non si può definire carriera. È una storia di passione, poesie, musica, divertimento e lacrime. Il prima e l’oggi non contano. Quello che c’è stato è un bagaglio già vissuto importante. Il futuro è l’esperienza della vita, incontri positivi e negativi, quelli che faremo insieme.
L’intervista completa sul giornale in edicola mercoledì 24 aprile
s.bartolini
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