Appello da TreNord a Sea «Dicci se scegli Malpensa»

MALPENSA «Se vogliamo dare una risposta positiva alla sempre crescente domanda di mobilità in Regione Lombardia e nell’area metropolitana di Milano è necessario fare una chiara scelta di sistema a favore dell’integrazione dei sistemi di trasporto. A noi aziende spetta il compito di innovare, e con Trenord lo stiamo facendo, ma senza scelte serie da parte della politica non andremo lontano».  Sono le parole di Giuseppe Biesuz, amministratore delegato di Trenord, durante la settima edizione di Mobility Tech che si è aperta oggi a Palazzo Giureconsulti a Milano. Un

esempio di come la mancanza di integrazione impatti sulla vita quotidiana di cittadini e pendolari è «l’obbligo, per chi arriva da fuori Milano alla stazione di Cadorna o in Centrale di cambiare biglietto per entrare in metropolitana, cosa che all’estero non succede. Emblematico poi il caso del Malpensa Express, cresciuto quest’anno del 27%, pur a fronte di un calo sensibile di passeggeri aeroportuali su Malpensa. Evidentemente stiamo erodendo quote di mercato alle altre modalità di trasporto come l’auto e i bus, ma non potrà durare ancora per molto».

Biesuz insiste: «Ci dica Sea se intende scegliere finalmente Malpensa o vuole invece continuare a mantenere l’ambiguità su Linate, in modo che abbiamo la possibilità, come impresa, di decidere se continuare a investire sui collegamenti ferroviari con l’aeroporto. Senza una scelta chiara, ha concluso Biesuz, che senso avrebbe per noi continuare a investire risorse per mantenere 130 corse ferroviarie al giorno tra Malpensa e Milano oppure investire ingenti fondi pubblici e privati per il collegamento tra il terminal T1 e T2 entro Expo 2015?».
 

m.lualdi

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