New York, 27 apr. (TMNews) – Apple non intendeva conservare i dati sugli spostamenti di milioni di utenti dell’iPhone. La polemica che ha coinvolto la società di Cupertino dopo la notizia che l’iPhone teneva in memoria tutti gli spostamenti dei telefonini ha richiesto una risposta direttamente dal numero uno, Steve Jobs. “Non seguiamo nessuno. I file trovati nei telefoni, come abbiamo spiegato, erano sostanzialmente creati attraverso informazioni anonime che raccogliamo da decine di milioni di iPhone”, ha detto Jobs in un’intervista telefonica a “Mobilized”, il blog di tecnologia del sito di notizie informatiche All Things Digital.
Un comunicato stampa di Apple afferma che “il motivo per cui l’iPhone conservava così tante informazioni è un problema che abbiamo scoperto e che risolveremo in breve tempo”.
“Quando una nuova tecnologia fa il suo ingresso”, ha aggiunto Jobs, c’è un periodo di “aggiustamento e di insegnamento”. “A giudicare dalle cose che stanno succedendo credo che, come settore, non abbiamo fatto un ottimo lavoro nell’istruire. Di conseguenza si è saltato a un sacco di conclusioni sbagliate nella scorsa settimana”.
A24
© riproduzione riservata