Armato sul treno e ricercato dalla giustizia: doppio intervento della Polizia a Como

Uno finisce in carcere per un ordine di carcerazione, l’altro denunciato per porto d’arma e irregolarità sul territorio.

Nella serata di ieri, la Polizia di Stato di Como ha arrestato un 40enne di El Salvador, senza fissa dimora e con precedenti penali, e denunciato un suo connazionale di 37 anni per possesso illegale di arma bianca. L’intervento è scattato attorno alle 22.30 presso la stazione delle Ferrovie Nord di Como Lago, dopo una segnalazione al numero unico d’emergenza che indicava la presenza, a bordo di un treno diretto a Milano Cadorna, di un uomo armato di coltello.

Gli agenti, intervenuti prontamente, hanno fermato due individui corrispondenti alla descrizione. Durante il controllo, all’interno dello zaino del 37enne è stato rinvenuto un coltello con lama seghettata di oltre 22 centimetri. Contestualmente, il controllo dei documenti ha permesso di accertare che il 40enne era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Varese: la sospensione della pena gli era stata revocata e doveva scontare ancora tre mesi di detenzione.

Entrambi sono stati accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti. Il 37enne è stato denunciato a piede libero per porto illegale di arma e per violazione delle norme sull’immigrazione, essendo irregolare sul territorio italiano. Nei suoi confronti è stato anche emesso un Ordine di Allontanamento ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana.

Ben più grave la posizione del 40enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione: è stato arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Como, dove sconterà la pena residua.