ARONA – Non si ferma l’ondata di furti da parte dei cosiddetti “topi” d’auto nella città sul Lago Maggiore. L’ultimo episodio risale a ieri: una donna, dipendente di un locale, è stata derubata mentre stava scaricando materiale dalla propria auto in sosta davanti all’hotel Giardino. I ladri sono riusciti a portare via uno zainetto che conteneva un iPad e due telefoni cellulari.
Quello di ieri è solo l’ultimo di una serie di episodi simili che negli ultimi giorni stanno allarmando residenti e lavoratori. Altri furti – anche se con bottini di scarso valore – sono stati segnalati in via Monte Grappa, in via Liberazione e sul lungolago, tutte zone centrali e molto frequentate.
Intanto, aumenta il malcontento anche per il degrado presente nell’atrio della stazione ferroviaria. Alcuni senzatetto vi trovano riparo, accampandosi con coperte e oggetti di fortuna nei pressi dell’accesso al binario 1. Una situazione che i cittadini definiscono fuori controllo e che alimenta la sensazione diffusa di insicurezza.