Tra sacro e Sacro Monte, sei anni di grandi autori, temi e artisti e ora si riparte per la Settima Edizione. Ecco qui il programma completo con tutti gli artisti che si esibiranno e tutte le iniziative e le informazioni.

La libertà, l’Amore, il Divino, la sola parola Cristo, sembrano fare paura al teatro contemporaneo, sembrano fare paura la fede, il Mistero, e allora Elliot, Testori, Dante, Sant’Agostino, Manzoni, Dostoevskij, Shekespeare per citarne alcuni dovrebbero essere banditi, considerati polverosi, non detti e non rappresentati.Ecco questo il desiderio da sette anni di Tra Sacro e Sacro Monte, ripercorrere attraverso grandi testi, grandi storie e per questo grandi interpreti le importanti domande dell’uomo e sull’uomo senza per forza fare un teatro religioso anzi facendo un teatro autentico, profondo e che parla ai più.Riparte così Tra Sacro e Sacro Monte che per questa settima edizione si prefigge un percorso preciso che parte dalla
Misericordia. E così dal capire cos’è la Misericordia con Lucilla Giagnoni si passerà al primo grande atto di Misericordia quello verso Giuda, con Massimo Popolizio, per raccontare poi le domande di giustizia, amore e verità nell’opera di Shekespeare grazie alla coppia Glauco Mauri- Robeto Sturno e poi Fausto Russo Alessi con una rilettura dai fatelli Karamzov di Dostoevskij.In questo viaggio si inserisce poi un percorso tutto al femminile costruito ad hoc per Tra Sacro e Sacro Monte: quello di Laura Marinoni sulla figura di Santa Rita e il colloquio con Rosalina Neri su Madre Cabrini. Ci sarà poi la musica con Mozart e con la grande tradizione della musica antica conventuale.

I lavori di restauro, nel sottosuolo del Santuario, dal mese di novembre ci hanno permesso di scoprire – nella zona della cripta – il nucleo fontale della fede in questo territorio, le cui tracce risalgono al V-VI secolo. Ora, nel tempo estivo, ecco delle nuove proposte teatrali, offerte non tanto come piacevole passatempo di stagione, ma come studio dell’animo umano in cui si dibatte da sempre la lotta tra peccato e grazia, con l’esito vittorioso di quest’ultima, quando si cede alla forza attrattiva della divina misericordia fatta persona, Cristo “il volto misericordioso del Padre”. Anche con le parole degli attori, che interpretano testi di autori famosi, c’è modo di testimoniare sulle piazze del mondo che la misericordia spalanca le porte al futuro, aiutandoci a intraprendere un nuovo cammino piuttosto che rivangare il passato segnato da fallimenti. Questa energia misteriosa e mirabile, accolta come dono, possiamo parteciparla ad altri, perché nell’essere misericordiosi c’è la vera beatitudine. Organizzandosi per tempo, una sera al Sacro Monte può essere un’occasione per una gradevole cena in compagnia, una interessante visita guidata alla cripta (tra le 19.30 e le 20.30), una benefica sosta in Santuario, passando dalla Porta Santa (aperta fino alle 21.00) e uno spettacolare evento teatrale, davanti ad un indimenticabile crepuscolo estivo; o un raffinato concerto d’organo e – per i più arditi – anche una salutare camminata a piedi!
Ecco tutto il programma dal 5 luglio al 28 luglio:

Lucilla Giagnoni
Misericordia
Di e con Lucilla Giagnoni, musiche originali di Paolo Pizzimenti
L’autrice, attrice e regista Lucilla Giagnoni torna al Sacro Monte dove l’anno scorso è stata applaudita da mille persone entusiaste del suo lavoro giubilare indetto da Papa Francesco. La messinscena, carica di emozioni ed energia, è un viaggio antropologico e spirituale, che parte dalla beatitudine evangelica della Misericordia quale virtù della reciprocità. “Beati i misericordiosi, perché riceveranno misericordia”. Intesa non solo come perdono, ma come accoglienza, coraggio, capacità di mettersi in gioco, come opportunità, donata all’Uomo, di esprimere tutte le proprie potenzialità.

Massimo Popolizio
Gli ultimi giorni di Giuda
Di Luca Doninelli, al violoncello Rossella Zampiron
Un’idea del mondo in cui si ponga rimedio al caos endemico delle cose, una convivenza civile, moderata, tranquilla, calcolata. Economica e senza sprechi! Ecco, per qualcuno, il senso della religione. Che contribuisca a creare “sistemi talmente perfetti che nessuno avrebbe più bisogno di essere buono”. Invece… quel Dio che dà gratuitamente a chi non lo merita, che spreca tanta bellezza a chi non l’apprezza, che persino perdona i più spregevoli, no. Questo introduce il più intollerabile dei disordini. No, grazie. Negli ultimi giorni l’amicizia del devoto Giuda con Cristo precipita nel gorgo di questi pensieri. Ascoltiamo Giuda con la voce di Massimo Popolizio, acclamato interprete di cinema e teatro.

Il complesso di strumenti a fiato ebbe un’interessante evoluzione nella seconda metà del Settecento, quando il repertorio destinato a questa formazione si arricchì enormemente. Fino ad allora a questi gruppi strumentali era riservato un ruolo di intrattenimento, che consisteva nell’eseguire musiche appositamente composte per feste e cerimonie, spesso eseguite all’aperto. Anche Mozart ebbe numerose occasioni per cimentarsi con questo genere.

Roberto Sturno e Glauco Mauri
Il canto dell’ usignolo
Poesia e teatro di Shakespeare, musiche composte ed eseguite da Giovanni Zappalorto
Arriva al Sacro Monte uno tra gli artisti più amati e autorevoli della prosa italiana: Glauco Mauri, con un importante studio compiuto assieme a Roberto Sturno sull’opera di Wlliam Shakespeare, che ricordiamo con questa serata per l’anniversario dei 700 anni dalla nascita. Shakespeare è certamente autore capace di muovere più di ogni altro le grandi domande dell’animo umano.

L’edizione originale del 30 gennaio 1630 dei Sacri concerti di Suor Claudia Francesca Rusca giunge a noi per una serie fortuita di coincidenze. Le musiche della monaca furono da subito conservate presso la Biblioteca Ambrosiana e lì rimangono, probabilmente mai visionate, fino al terzo decennio del XX secolo, quando un giovane musicista ticinese, Walter Jesinghaus, decide di studiarle e fotografarle. Il repertorio originale sarebbe andato perso durante i bombardamenti su Milano del 1943: queste foto oggi sono dunque l’unica fonte dell’opera musicale virtuosa della Rusca, suora di clausura e donna compositrice in un mondo prettamente maschile, che abbiamo l’occasione di riascoltare in questo speciale appuntamento.

Laura Marinoni
Rita degli impossibili
Incredibile storia di una donna di e con Laura Marinoni
La storia straordinaria di Santa Rita da Cascia, donna del dialogo e della riconciliazione, per cui tutto può accadere affidandosi a Dio: per questo è conosciuta anche come la Santa dei Miracoli impossibili. Il lavoro della Marinoni vedrà la luce per la prima volta in questa serata e si inserisce in un percorso personale che dà attenzione al femminile, come già era stato fatto dall’attrice stessa due anni fa, sempre alla terrazza del Mosè, con l’intenso racconto su Etty Hillesum.

Ore 21:00
Casa Museo Ludovico Pogliaghi
Rosalina Neri
Dal Sacro Monte a Giorgio Strehler nella devozione a Madre Cabrini
L’attrice-diva varesina Rosalina Neri, amata da Streheler e nota anche al grande pubblico televisivo, dialoga assieme ad Andrea Chiodi proponendo al pubblico alcuni brani di un inedito testo scritto dall’attrice stessa su Madre Cabrini, la Santa dei migranti, figura di cui oggi ci sarebbe ancora un gran bisogno. La serata vuole essere così un’occasione unica per scoprire in anteprima questo testo e assieme un omaggio a Rosalina sul suo rapporto con il Sacro Monte e sul tema della devozione popolare.

Fausto Russo Alesi
Ivan
Spettacolo in forma di studio
Liberamente tratto da i fratelli: Karamazov di Fëdor Dostoevskij
La serata è un’esclusiva anteprima, presentata in forma di studio, dello spettacolo che sarà proposto in versione completa al Piccolo Teatro nella prossima stagione. Il palco del Mosè torna così luogo di sperimentazione artistica, in cui accogliere nuovamente una diversa rilettura del grande autore russo: Dostoevskij con le sue opere interroga se stesso, e noi, sui temi della libertà e del perdono tramite Ivan, figura centrale dei Fratelli Karamazov, il “superuomo” ateo, il raffinato intellettuale che lotta contro Dio.
E per i piu piccoli abbiamo altre iniziative e eventi:
Tra sacro e sacro Monte
Bambini al Museo Baroffio
Martedì 5 luglio, ore 15.30
Martedì 12 e 19 luglio, ore 15.30
Martedì 26 luglio, ore 15.30
Tutti gli appuntamenti prevedono un laboratorio finale.
Bambini ingresso Museo € 2 ridotto – attività gratuita – prenotazione consigliata (max 20 bambini).
Le attività NOTE STRAMBE E SUONI STRANI e COCCOGRULLO VA IN MUSEO possono anche essere svolte in autonomia dalle famiglie in visita (fino a settembre, in orario d’apertura, senza bisogno di prenotazione).
Tutti i venerdì sera
Dal 24 giugno alla fine di agosto, 18.30-22.30
Aperitivo in terrazza
La Casa Museo Lodovico Pogliaghi è aperta regolarmente il sabato, la domenica e nei giorni festivi. Sono previste aperture straordinarie per piacevoli aperitivi sulla terrazza dei rustici del museo durante i quali, gustando ottime pietanze, si potrà ammirare lo splendido panorama, rinfrescati dai 1000 metri d’altitudine. Per i mesi di giugno e luglio gli aperitivi saranno a cura degli studenti del Collegio del De Filippi di Varese, mentre per il mese di agosto saranno organizzati dal Ristorante Milano di Santa Maria del Monte.
Venerdì 24 giugno 2016: Aperitivo sulla terrazza
Fragments (ore 21.00)
Anna Maria Colonna Preti e Alessandra Gilberti al violoncello, Andrea Pioppo ed Elisa Lemma al pianoforte – musiche di Beethoven, Brahms.
Durante l’esecuzione è prevista la lettura di poesie da parte di alcuni ragazzi del Liceo Classico di Varese e la proiezione di tre video d’arte di Gianfranco Brebbia sul Sacro Monte di Varese. L’evento coinciderà con la riapertura degli aperitivi del venerdì sera a Casa Pogliaghi.
Venerdi 29 luglio: Aperitivo concerto
Venerdì 26 agosto 2016: Aperitivo concerto
Dal centro di Varese fino al Sacro Monte
Tutti i giorni di spettacolo: 5, 7, 14, 21 e 28 luglio
Partenza ore 20.00 da piazza Monte Grappa, fermata intermedia al piazzale dello stadio
F. Ossola alle 20.05 e rientro al termine dello spettacolo.
Prenotazione e informazioni dalla scheda di ciascuno spettacolo sul sito oppure presso
I posti di navetta gratuita sono limitati, fino a un massimo di 50. Ad esaurimento dei posti sarà comunque possibile prenotare, sempre presso Morandi Tour, un servizio ulteriore di navetta a pagamento al costo di € 5,00 a/r.
Tutte le prenotazioni, obbligatorie, saranno raccolte entro le ore 17 del giorno dello spettacolo.
Il servizio di navetta è offerto in collaborazione con Morandi Tour.