“To be or not to be” non è solo la più celebre frase della storia del teatro. Ma è anche il titolo, reso in italiano con “Vogliamo vivere”, di una tagliente commedia diretta nel 1942 da Ernst Lubitsch.
La pellicola, restaurata e rimasterizzata, sarà in programmazione da questa sera (giovedì) fino al 9 luglio al Teatro delle Arti di via don Minzoni, con anche una proiezione pomeridiana in programma domenica alle 16.
Basato su un testo per il teatro scritto dal drammaturgo ungherese Melchior Lengyel, il film è un duro atto d’accusa nei confronti della dittatura nazista. Un’accusa che passa attraverso la satira politica: celebre la parodia di Hitler interpretato dallo stesso Lubitsch.
La storia racconta di una compagnia teatrale polacca diretta da Joseph Tura e dalla moglie Maria, rimasta senza lavoro dopo l’occupazione del 1939. Quanto il tenente Sobinski, innamorato di Maria, chiede agli attori di unirsi alla causa della Resistenza il risultato è un esilarante complotto fatto di travestimenti e scambi di persona.
Prima replica oggi, come ogni sera, alle 21. Sabato doppia proiezione alle 20.30 e alle 22. Biglietti in vendita a 6 euro, informazioni allo 0331791382.
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