VARESE – Tappa a Varese per l’evento itinerante con cui la Lombardia premia sui territori le Attività storiche riconosciute nel 2025. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, e l’assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, hanno conferito il marchio identificativo a 56 realtà tra negozi, locali e botteghe artigiane che da oltre 40 anni svolgono la propria attività senza interruzioni.

Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, il sottosegretario alla Presidenza con delega alle Relazioni internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo, e il presidente della Camera di Commercio di Varese, Mauro Vitiello. Per il quarto anno consecutivo, su volontà dell’assessore Guidesi, la premiazione avviene attraverso un tour che fa tappa in tutte le province lombarde in collaborazione con le Camere di Commercio.

PRESIDENTE FONTANA: PRESIDIO SOCIALE DEI NOSTRI TERRITORI – “Le Attività storiche – ha sottolineato il presidente Fontana – rappresentano un patrimonio identitario della nostra Regione. Ognuna di queste realtà racconta una storia di impegno, di tradizione lombarda, ed è al tempo stesso un presidio sociale che contribuisce alla vivibilità della provincia di Varese. Consegnare questo riconoscimento significa ribadire il valore di negozi e botteghe che non sono solo luoghi di lavoro, ma anche spazi di relazione: un elemento essenziale delle nostre comunità”.

ASSESSORE GUIDESI: STORIE IMPRENDITORIALI DI RESILIENZA E QUALITÀ – “Il marchio di Attività storica – ha spiegato l’assessore Guidesi – è un gesto di gratitudine verso chi, con dedizione e competenza, mantiene viva l’anima economica e sociale dei territori. Dietro ogni esercizio premiato ci sono storie imprenditoriali che hanno saputo resistere ai cambiamenti del mercato e affrontare passaggi generazionali, continuando a innovarsi per offrire servizi di qualità. Come Regione siamo al fianco di queste imprese, non solo con il marchio, ma anche con strumenti concreti di sostegno, perché la loro continuità è un valore per tutta la comunità”.

ASSESSORE CARUSO: REALTÀ CHE INCARNANO IDENTITÀ E CULTURA – “Queste realtà – ha ribadito l’assessore Caruso – incarnano la storia, la cultura, l’identità e i valori del territorio di Varese e per questo Regione vuole, attraverso questo riconoscimento, esprimere loro gratitudine per essere riuscite a rimanere competitive nel tempo. Ringrazio l’assessore Guidesi per aver dimostrato, ancora una volta, l’impegno concreto delle istituzioni verso le imprese di questo territorio”.

SOTTOSEGRETARIO CATTANEO: FIORI ALL’OCCHIELLO DEL TERRITORIO – “Vedere premiate queste 56 attività storiche – ha aggiunto il sottosegretario Cattaneo – che con il loro lavoro contribuiscono concretamente a contrastare lo spopolamento dei centri storici è motivo di grande soddisfazione. Sono veri e propri fiori all’occhiello del territorio: realtà che custodiscono la nostra storia, che hanno accompagnato lo sviluppo della provincia e che ancora oggi rappresentano punti di riferimento per tante famiglie”.

Sono complessivamente 4.477 le Attività storiche lombarde riconosciute da Regione, di cui 381 nella provincia di Varese. Sul portale regionale www.attivitastoriche.regione.lombardia.it saranno disponibili le foto di ciascun esercizio premiato: il sito web contiene informazioni e fotogallery per ogni realtà riconosciuta.

L’ELENCO DELLE ‘NUOVE’ ATTIVITÀ STORICHE – Queste le 56 ‘nuove’ Attività storiche a Varese (7 botteghe artigiane storiche, 17 locali storici, 32 negozi storici) che hanno ottenuto il marchio identificativo nel corso della cerimonia al Centro Congressi Ville Ponti.
Albizzate
Circolo Familiare Valdarno, Locale storico, 1912, Ristorazione.
Angera
Caffè Fornace, Locale storico, 1959, Bar e tabaccheria.
Biandronno
Nicolini, Negozio storico, 1959, Alimentari e specialità alimentari.
Busto Arsizio
Bar Del Corso, Locale storico, 1971, Bar e tabaccheria.
Bar Sirena Tazzinen, Locale storico, 1962, Bar e taccheria.
Filatelia Numismatica Bustese, Negozio storico, 1979, Miscellanea.
Macelleria Ciapparella, Negozio storico, 1975, Alimentari e specialità alimentari.
Peverelli Macelleria, Negozio storico, 1938, Alimentari e specialità alimentari.
Tabaccheria Consonni, Negozio storico, 1969, Bar e tabaccheria.
Caronno Pertusella
Tutto per Animali, Negozio storico, 1968, Miscellanea.
Cassano Magnago
Coghi, Bottega artigiana storica, 1949, Auto e moto.
I Caggiano Parrucchieri, Bottega artigiana storica, 1963, Cura della persona.
Panificio Grassi, Bottega artigiana storica, 1971, Alimentari e specialità alimentari.
Castellanza
Bar Jolly, Locale storico, 1968, Bar e tabaccheria.
Castiglione Olona
Caffe’ Lucioni, Negozio storico, 1968, Bar e tabaccheria.
Cittiglio
Via Vai, Negozio storico, 1985, Preziosi.
Fagnano Olona
Camozzi Impianti Elettrici, Negozio storico, 1951, Attrezzature.
Gallarate
Autoriparazioni Dario, Bottega artigiana storica, 1979, Auto e moto.
Fiorista Cera, Negozio storico, 1951, Sport e tempo libero.
Macchi Calzature, Negozio storico, 1961, Abbigliamento e accessori.
Pagani, Locale storico, 1962, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni
Galliate Lombardo
Il Mastro Fornaio, Negozio storico, 1977, Alimentari e specialità alimentari.
Gavirate
Binda Franca, Negozio storico, 1964, Abbigliamento e accessori.
Gorla Maggiore
Minimarket Pigni, Negozio storico, 1968, Alimentari e specialità alimentari.
Grantola
Panificio Zanin, Negozio storico, 1974, Alimentari e specialità alimentari.
Induno Olona
Astor Garden, Negozio storico, 1958, Sport e tempo libero.
Ristorante 2 Lanterne, Locale storico, 1976, Ristorazione.
Laveno Mombello
Il Buco del Pantalone, Negozio storico, 1949, Abbigliamento e accessori.
Lonate Ceppino
Frigerio Bomboniere Articoli da Regalo, Negozio storico, 1982, Cura della persona.
Panificio Alimentari Finardi – Il Prosciuttino, Negozio storico, 1951, Alimentari e specialità alimentari.
Luino
Autolaghi, Negozio storico, 1978, Auto e moto.
Cerutti & Pozzi, Negozio storico, 1925, Cartoleria e libreria.
Panificio Luinese, Negozio storico, 1966, Alimentari e specialità alimentari.
Ristorante Camin Hotel Luino, Locale storico, 1976, Ristorazione.
Malnate
Bar Tettamanzi, Locale storico, 1966, Bar e tabaccheria.
Ferramenta Bernasconi Casalinghi, Negozio storico, 1971, Attrezzature.
Marnate
Bevincasa, Negozio storico, 1969, Alimentari e specialità alimentari.
Marzio
Ristorante Vittoria, Locale storico, 1967, Ristorazione.
Monvalle
Alimentari Bertuzzo, Negozio storico, 1965, Alimentari e specialità alimentari.
Olgiate Olona
Bar Giardinetto La Vignetta, Locale storico, 1976, Bar e tabaccheria.
Rancio Valcuvia
Gibigiana, Locale storico, 1975, Ristorazione.
Saronno
La Fioraia Carla, Negozio storico, 1983, Sport e tempo libero.
Tramezzani, Negozio storico, 1968, Attrezzature.
Sesto Calende
Emilio Parrucchieri, Bottega artigiana storica, 1971, Cura della persona.
Somma Lombardo
Galotti Gioielleria, Negozio storico, 1963, Preziosi.
Uboldo
Farmacia Staurenghi, Negozio storico, 1914, Cura della persona.
Varese
Bar Tabaccheria Pellegrini, Locale storico, 1979, Bar e tabaccheria.
Cartolibreria Gian-Pi, Negozio storico, 1963, Cartoleria e libreria.
Casa Perez, Locale storico, 1976, Bar e tabaccheria.
Gianni Acconciature Maschili, Bottega artigiana storica, 1979, Cura della persona.
Golden Egg, Locale storico, 1980, Ristorazione.
La Brasiliana Caffè Zambelli, Negozio storico, 1932, Alimentari e specialità alimentari.
La Bussola Bar Tabaccheria, Locale storico, 1977, Bar e tabaccheria.
Pasticceria Fratelli Ghezzi, 1928, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni.
Pirola, Locale storico, 1961, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni.
Venegono Superiore
Panificio Barbatti, Bottega artigiana storica, 1955, Alimentari e specialità alimentari.
BANDO ‘IMPRESE STORICHE VERSO IL FUTURO’ – Il supporto di Regione, oltre alla concessione del marchio identificativo, si concretizza con il bando ‘Imprese storiche verso il futuro’ riservato alle attività che figurano nell’albo regionale: per il 2025 la dotazione finanziaria è di 10,8 milioni di euro. La misura garantisce un contributo a fondo perduto che copre fino al 50% degli investimenti nei seguenti ambiti: innovazione, ricambio generazionale e trasmissione di impresa, riqualificazione del locale dell’attività, restauro e conservazione.













