Australia/ Transgender riconosciuti sui passaporti, con una ‘X’

Sydney, 15 set. (TMNews) – Maschio, femmina o “X”, ovvero transgender o transessuali: il governo australiano ha deciso di autorizzare le persone che non si riconoscono pienamente nel genere femminile o maschile ad apporre una “crocetta” sulla casella di riferimento. Non solo, secondo la nuova misura, queste persone potranno scegliere il sesso che desiderano, anche senza essere stati operati.

Il ministro della Giustizia australiano, Robert McClelland, ha precisato che ai transgender o transessuali basterà una lettera del loro medico per ottenere un documento di viaggio che attesti ciò che loro considerano il loro sesso. “La maggior parte della gente pensa che il fatto di viaggiare liberamente, senza temere discriminazioni, sia ovvio. Questa misura darà agli australiani transgender o transessuali le loro stesse libertà”, ha affermato il ministro. Quindi chi non si sente nè uomo, nè donna, o forse entrambi, potrà apporre la “X”.

A felicitarsi della riforma la senatrice Louise Pratt, prima parlamentare australiana a fare coppia con un partner transgender, nata donna e divenuto uomo: “Ci sono numerosi casi all’estero di persone arrestate negli aeroporti dalla dogana, semplicemente perchè ciò che è scritto nei loro passaporti non coincide con il loro aspetto”, ha spiegato alla radio Abc.

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