Autovelox a LavenoLa Lega non ci sta

LAVENO MOMBELLO La Lega Nord si scaglia contro i tre autovelox messi a bilancio per il 2009 dall’amministrazione comunale di Laveno Mombello. A criticare la scelta dell’amministrazione Ielmini è il segretario del Carroccio di Laveno Giuliano Besana, che ha sottolineato come l’installazione dei rilevatori di velocità porterà solo malumore fra la cittadinanza e i turisti, e non servirà a garantire una maggiore sicurezza. «Mettere gli autovelox sul territorio di Laveno – commenta Giuliano Besana – è una scelta vergognosa, e sembra un’operazione speculativa per prelevare soldi dalle tasche dei cittadini. Dire che l’unico modo per far rallentare gli automobilisti è multarli dimostra come l’amministrazione non sappia avere un

rapporto diretto con il territorio. Per ottenere gli stessi risultati sarebbe sufficiente  che un vigile si posizionasse sulle vie a rischio, anche solo sostando con la macchina di servizio, dimostrando una presenza fisica per indurre le macchine a rallentare». «Autovelox a Laveno – continua Besana – significa né più ne meno che scippare i soldi dalle tasche dei cittadini. Se l’amministrazione avesse proposto tre autovelox tarati sui 90 chilometri orari il discorso sarebbe diverso, perché è in effetti assurdo che certe macchine entrino in centro Laveno a velocità esageratamente alte. Ma così come sono stati presentati a bilancio (a 50 km/h, ndr) non hanno motivo di esistere».

b.melazzini

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