Avanti tutta con lo sciopero I più arrabbiati? I professori

VARESE Lo sciopero bianco delle scuole si allarga ai professori. Gli insegnanti dell’Isiss Daverio si uniscono compatti al coro di «no ai tagli» che si è alzato da numerose scuole superiori della provincia e dell’intero Paese. Per protesta sospenderanno moltissimi dei loro compiti e lo comunicheranno ai genitori domani, dalle 17 alle 19, nell’aula magna dell’istituto. Salteranno così gli incarichi organizzativi (come il coordinatore di classe), le attività di progettazione, le visite didattiche, i viaggi di istruzione, il ricevimento collegiale dei parenti, l’inserimento dei voti nel registro elettronico, le sostituzioni dei colleghi assenti. Inoltre i docenti si asterranno dal partecipare a riunioni e ad attività collegiali non deliberate dal collegio e si dimetteranno da

tutte le commissioni (ad eccezione del tutoraggio e del comitato di valutazione dei docenti neoassunti). Saranno inoltre limitate all’essenziale le attività aggiuntive per la disabilità, Dsa e alfabetizzazione. Resterà invece il vigore l’attivazione dello sportello help.«I recentissimi disegni di legge, in cui si dispone, in poche righe, di portare l’orario di lezione dei docenti delle medie inferiori e superiori da 18 a 24 ore settimanali a parità di retribuzione, violando il Contratto Collettivo Nazionale tuttora vigente, sono l’ennesimo e purtroppo il più grave attacco alla condizione degli insegnanti e, con essi, della scuola pubblica italiana».Così gli insegnanti in un comunicato, precisando che la loro retribuzione è inferiore a quella dei colleghi che lavorano in Europa.

s.bartolini

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