Azzate abbraccia il suo campione: rientro da eroe per Nicolò Martinenghi dopo l’argento mondiale

Accolto a Malpensa dal sindaco e dall’assessore del suo paese natale, il fuoriclasse della rana si concede qualche giorno in famiglia prima di partire per le vacanze. La comunità lo celebra con affetto per l’ennesimo traguardo che porta lustro ad Azzate.

AZZATE – Ritorno a casa da trionfatore per Nicolò Martinenghi. L’azzatese d’oro (anzi d’argento, stavolta) è atterrato oggi pomeriggio al Terminal 1 di Malpensa, reduce dai Mondiali di nuoto di Singapore, dove ha conquistato la medaglia d’argento nei 100 rana, confermandosi tra i fuoriclasse mondiali della specialità.

Ad attenderlo all’aeroporto, con un caloroso benvenuto istituzionale, il sindaco di Azzate Raffaele Simone e l’assessore Antonio Triveri, orgogliosi di accogliere un atleta che rappresenta con onore il nome del paese sul palcoscenico internazionale.

Qualche giorno in famiglia, poi le vacanze

“Tete”, come lo chiamano tutti fin da piccolo, ha scelto di concedersi una breve sosta nella casa di famiglia ad Azzate, per riabbracciare i suoi cari: la mamma Alessandra, il papà Samuele e il fratello Jacopo. Dopo il soggiorno a casa, spazio al meritato riposo con le vacanze estive, prima di tornare a tuffarsi in acqua per nuovi obiettivi.

Il sindaco Simone ha espresso il ringraziamento e l’orgoglio di tutta la comunità azzatese nei confronti di Martinenghi, sottolineando come ogni sua impresa sportiva doni lustro e visibilità a tutto il territorio: «È un esempio per i giovani, dentro e fuori la vasca. Azzate è fiera di lui».