AZZIO – Dove il cantiere si ferma, la natura riparte. Ad Azzio, in località Mulino Dolzia, Alfa ha piantumato 700 nuovi arbusti tra querce, betulle e sambuchi, restituendo vita a un versante ferito dai lavori. L’intervento, realizzato con il supporto di Regione Lombardia e della Comunità Montana Valli del Verbano, rappresenta un’opera di compensazione ambientale a seguito del rifacimento della fognatura della zona.
Dal cantiere al polmone verde
Pochi mesi fa, la zona era occupata da scavatrici e tecnici a otto metri di profondità; oggi il paesaggio è stato completamente ridisegnato. Oltre alla messa a dimora degli alberi, sono stati realizzati sistemi naturali di drenaggio delle acque superficiali, interventi di difesa e stabilizzazione dei pendii, 35 micropali di sostegno e massi ciclopici a protezione del torrente Valleggio. Un’opera analoga, seppur più piccola, è stata completata anche a Orino, lungo il Rio Bulgherone. Complessivamente Alfa ha investito 750 mila euro con l’obiettivo di creare un ambiente più sicuro, stabile e rigenerato.
Cura e manutenzione per cinque anni
Il progetto non si ferma alla piantumazione. Per i prossimi cinque anni, Alfa garantirà la manutenzione e la cura delle piante, assicurando la loro crescita e l’integrazione armoniosa nel paesaggio, trasformando così un’area precedentemente ferita in un vero e proprio polmone verde per la comunità.