Bagagli super-pesanti e viaggi I guai della schiena in vacanza

Occhio ai bagagli troppo pesanti che rischiano di rovinare la vacanza, così come cuscini sbagliati e tragitti troppo lunghi alla guida di un’automobile: in agguato sono, infatti, torcicollo, strappi e stiramenti, con la
conseguenza che spesso si è costretti a trascorrere a letto i
primi giorni delle agognate ferie.
A mettere in guardia è l’ortopedico Sandro Rossetti, responsabile della Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale San Camillo di Roma.

Rimanere bloccati “è il rischio concreto – spiega l’esperto
– che si corre se si rimane vittima di stiramenti improvvisi al
livello della colonna cervicale causati da pesi importanti e da
posizioni prolungate che si assumono viaggiando in macchina per
lungo tempo”.

La scena del papà che cammina con la figlioletta
in braccio, trascinandosi dietro valigie enormi e pesantissime
di tutta la famiglia, che poi caricherà e scaricherà dalla
macchina, di solito, rileva Rossetti, “è seguita dalla scenetta
del povero papà costretto immobile a letto da uno stiramento
muscolare della colonna cervicale per averla sottoposta a un
carico esagerato o ad una trazione anomala. I danni nel
trasportare bagagli troppo pesanti si possono avere – precisa –
quando si provoca uno stiramento e allungamento violento del
plesso nervoso che è a fianco della colonna cervicale e che poi
va a determinare l’utilizzo dei muscoli di spalla e braccio”.

Ecco quindi un vademecum dei pericoli pre-vacanza:

– ATTETI AL CARICA E SCARICA BAGAGLI: Lo sforzo violento e
in posizioni sbagliate può determinare un cattivo stiramento
delle fibre neuromuscolari del collo. Il risultato è una
sofferenza dei muscoli cervicali e il possibile risveglio di
un’artrosi cervicale latente durante l’anno.

– I CONSIGLI’ANTI-STRAPPO: Sollevare e posizionare le valigie
con due mani, sollevarle con entrambe le braccia. È sempre la
colonna cervicale che va infatti in sofferenza e torcicollo e
dolore alla spalla sono dietro l’angolo. In caso di stiramento,
avverte l’ortopedico, il consiglio è quello di “rimanere
tranquilli due o tre giorni, a seconda del trauma. Se è lieve un
antinfiammatorio e una pomata potranno aiutare, ma se il trauma
è forte ci vorrà qualche giorno in più per guarire”.

– I VIAGGI LUNGHI IN AUTO: L’esperto consiglia di dividere i
viaggi in più tappe perché la posizione prolungata fa male sia
alla colonna cervicale sia alla lombare.

– IL CUSCINO IN VALIGIA: Chi soffre di cervicale e di dolori
alla schiena, quando va in vacanza dovrebbe cercare di portarsi
dietro il proprio cuscino. Sono “ancora pochi gli hotel che
hanno il “pillow menu”, ovvero il ‘menu dei cuscinì – spiega
l’esperto – e se non riuscite a trovare il cuscino adatto alla
vostra schiena, rischiate, soprattutto se soffrite di cervicale,
di far acutizzare questo disturbo. La contrattura dei muscoli
del collo – conclude Rossetti – potrebbe farvi rimpiangere il
cuscino lasciato a casa”.

u.montin

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