Genova, 12 apr. (TMNews) – “Il nostro popolo ha grande bisogno di senso del dovere, spirito di sacrificio e umiltà”. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco, durante la messa per le Forze Armate celebrata questa mattina nella cattedrale del capoluogo ligure. “Il senso del dovere -ha sottolineato Bagnasco durante l’omelia- è partecipazione al grande tesoro del bene comune, la voglia, il desiderio, la passione per fare ognuno la propria parte, sapendo di essere dentro ad un armonia, ad una composizione dinamica e ordinata, dentro alla quale e per la quale ognuno vive meglio”. Ognuno trovi “il gusto di fare la propria parte -ha aggiunto il presidente della Cei- senza prevaricare, sconfinare, per collaborare dentro questa armonia dove ogni parte fa tutto quello che le compete e rispetta tutto ciò che compete ad altre parti”.
“Lo spirito del sacrificio -ha spiegato il cardinale- è essenziale e costitutivo della vita di ognuno ma sembra essere emarginato, sembra dover essere oscurato perché sembra suonare come il contrario dello slancio vitale, della spontaneità, di una vita dove tutto deve scorrere con facilità senza fatica, sacrificio e a volte senza valore. Questa categoria culturale distorta -ha precisato Bagnasco- viene instillata continuamente nelle giovanissime generazioni, diseducando e impedendo il futuro”.
Secondo il presidente della Cei, bisogna che “i ragazzi fin da bambini scoprano con serenità e semplicità che la vita è un avventura meravigliosa ma non per questo facile e a buon mercato”.
Bagnasco si è poi soffermato sull’umiltà che “significa fare il proprio dovere con dedizione, con costanza e quando è necessario con sacrificio senza pretendere riflettori, riconoscimenti particolari, applausi ma -ha concluso il presidente della Cei- all’opinione generale sembra che tutto questo sia troppo poco, che il ritorno, il premio della buona coscienza sia assolutamente insufficiente”.
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