«Ho scritto due righe, pensando che oggi vincessimo. E quindi le ho sbagliate. Ma le leggo lo stesso perché è giusto e doveroso comunicarvi questa mia decisione. Lo dico adesso, volevo dirlo settimana scorsa, ma non ho potuto perché finisse questo mini ciclo di partite con me presidente. Sono contento di quanto fatto, perché dato un forte segnale di riattivazione della società e abbiamo fatto bene anche perdendo oggi. Ristabilito un po’ la serenità in società e di questo sono
contento. Ma con oggi, e lo dico indipendentemente dal risultato, i miei impegni sportivi e non mi portano a dire che da oggi rassegno le dimissioni da presidente del Varese Calcio. Non ci sono motivi particolari, solo una visione sportiva e di vita diversa da questa. Sicuramente Aldo Taddeo e Paolo Basile faranno bene anche senza di me. Sono commosso nel dirvelo perché mi sono affezionato, ma la mia decisione è questa. Spero sia un arrivederci e non un addio».
Lo segue il vicepresidente Aldo Taddeo: «Dispiace moltissimo per questa scelta del presidente Baraldi. Questa settimana abbiamo discusso più di una volta e abbiamo preso insieme questa decisione. Lo ringraziamo per quello che ha fatto: creato ambiente sereno. Ribadisco che il progetto non cambia. La sconfitta di oggi non ci aiuta, ma tenteremo tutte le strade come già detto più volte per salire in Lega Pro, anche se è difficile per tutti riuscire ad affrontarlo. Se non sarà quest’anno, sarà l’anno prossimo allestendo squadra forte di serie D».
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