02 Ago 2012
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VARESE Gli allenatori di solito sono piuttosto allergici alle interviste del giorno in cui esce il calendario: a inizio agosto non è mica facile parlare di qualcosa che sembra ancora troppo lontana. Frank Vitucci non fa eccezione: gli si chiede un commento, lui non può che restare sul vago. «Un calendario – dice il coach – lo si scopre solo strada facendo: le squadre e le situazioni cambiano, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, ogni giorno può succedere di tutto. Così, a freddo, è davvero impossibile prevedere cosa succederà nei prossimi mesi».
Si possono analizzare, quello sì, le prime giornate.
Non c’è che dire: il via è bello tosto e dovremo farci trovare prontissimi fin dalla prima giornata. Non avremo rodaggio, appena suonerà il gong ci sarà da faticare.
Partenza a Brindisi: dura?
Non è mai bello iniziare sul campo di una neopromossa: Brindisi è tornata in serie A dopo un anno, ci sarà tanto entusiasmo e sarà di sicuro una partita delicata che giocheremo in un palazzetto caldissimo.
Poi, subito i conti con il suo passato: ecco Avellino.
Sarà una sfida importante: non tanto perché giocheremo contro Avellino, ma perché sarà il nostro esordio in casa.
L’intervista completa e l’analisi del calendario sul giornale di venerdì 3 agosto.
Francesco Caielli
s.affolti
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