– È aperta la caccia ai “furbetti” delle mense scolastiche: «Non faremo mai ritorsioni sui bambini. Ma i genitori morosi dovranno pagare il loro debito» annuncia il sindaco di Cardano al Campo .In questi giorni sono partiti 110 solleciti bonari ai genitori degli alunni delle scuole cardanesi che sono in ritardo con il pagamento dei buoni mensa: il “buco” registrato dal Comune è di circa 35.700 euro. Il sindaco Bellora è chiaro: «La cifra è consistente, e visto che certe
situazioni si stanno stratificando, abbiamo deciso di tirare una riga. Rispetto ai genitori che non pagano la mensa dei loro figli, e non rispetto ai bambini, perché sarebbe un modo per tirare una riga tra gli stessi alunni delle scuole».Insomma, è linea dura contro i “furbetti” delle mense scolastiche, ma senza togliere il pasto di bocca ai bambini innocenti. «Non ci rivarremo mai su di loro – ribadisce e assicura Bellora – Ma il problema c’è e va affrontato».