Berlusconi lascia l’ospedale dopo 45 giorni. Meloni e Salvini: “Bentornato a casa Silvio”

Il leader di Forza Italia è stato dimesso dal San Raffaele di Milano dove era ricoverato dal 5 aprile scorso per una polmonite legata a una leucemia mielomonocitica cronicità. Il saluto dall'auto con a fianco la compagna Marta Fascina (foto Ansa)

MILANO – Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Il leader di Forza Italia ha lasciato il nosocomio pochi istanti fa a bordo di un’auto scura, seduto accanto alla compagna Marta Fascina. Non ha rilasciato alcuna dichiarazione, ma ai giornalisti e alle persone che lo attendevano assiepati fuori dal cancello di via Olgettina, ha fatto un saluto con la mano.

Berlusconi, ricoverato lo scorso 5 aprile per una polmonite legata a una leucemia mielomonocitica cronicità, ha trascorso 45 giorni in ospedale, i primi dieci dei quali in terapia intensiva. Da qualche giorno si vociferava delle sue imminenti dimissioni; voci che sono diventate più insistenti dopo i due video registrati in occasione della convention di Forza Italia, il 5 e 6 maggio e delle elezioni amministrative dello scorso weekend, seguite dalle visite della premier Giorgia Meloni e del leader della Lega Matteo Salvini, domenica scorsa.

Meloni, Salvini e Tajani: “Bentornato a casa, Silvio”

“Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Una bella notizia. Forza Silvio. Ti aspettiamo sul campo per combattere insieme tante battaglie”. Lo scrive su Twitter la premier Giorgia Meloni, impegnata nel G7 a Hiroshima, in Giappone.

“Bentornato a casa grande Silvio!”, il messaggio di Matteo Salvini sui suoi canali social.

“Siamo tutti felici del tuo ritorno a casa, bentornato Presidente!”, twitta il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.