Il turismo a Venezia rallenta, ma il matrimonio da favola tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez ha offerto una boccata d’ossigeno inaspettata all’economia lagunare. In una città che ha registrato una flessione del 6,7% nei pernottamenti nei primi quattro mesi del 2025, questo evento esclusivo ha dimostrato come il lusso e l’alta visibilità possano diventare risorse strategiche.
Nonostante il rallentamento, Venezia continua a muovere numeri da record: oltre 13 milioni di visitatori all’anno e un fatturato turistico che si aggira tra 1,3 e 1,4 miliardi di euro. Tuttavia, la dipendenza dal turismo di massa mostra i suoi limiti, spingendo la città a interrogarsi su nuovi modelli di sviluppo.
Il matrimonio dell’anno: quasi un miliardo per la Serenissima
Il matrimonio tra il fondatore di Amazon e l’ex giornalista ha avuto un impatto stimato di 957,3 milioni di euro sull’economia veneziana. Una cifra sorprendente, che si avvicina al 70% del fatturato turistico annuale della città. Ma ciò che colpisce di più è la composizione di questo valore: il 93,6% (pari a 895,7 milioni) deriva dalla visibilità mediatica globale generata dall’evento.
Le spese effettive — tra hotel di lusso, logistica e shopping dei 200 ospiti vip, tra cui i Kardashian e Leonardo DiCaprio — ammontano invece a 28,4 milioni di euro, appena il 3% dell’impatto totale. Un dato che evidenzia come il vero valore sia nell’immagine, più che nella presenza fisica.
Eventi di lusso come leva strategica
In soli quattro giorni, il matrimonio Bezos-Sanchez ha mostrato il potenziale dei grandi eventi esclusivi. Un’occasione che, se replicata, potrebbe ridefinire l’identità turistica di Venezia, spostando il baricentro da una logica di quantità a una basata su qualità, selettività e ritorno d’immagine.
Non si tratta solo di numeri, ma di visione: attirare eventi di alto profilo può rappresentare una nuova frontiera per la città, capace di coniugare tradizione e modernità, cultura e mondanità.
Venezia come brand globale
Il vero tesoro lasciato dal matrimonio più chiacchierato dell’anno è l’accrescimento del valore simbolico e commerciale del brand Venezia. L’eco mediatica planetaria non ha solo illuminato i canali, ma ha proiettato la città in una narrazione globale fatta di esclusività, bellezza e prestigio.
In un momento in cui i numeri del turismo tradizionale mostrano segnali di cedimento, puntare su eventi di respiro internazionale può diventare una strategia chiave per mantenere viva e competitiva l’anima economica della città dei dogi.