Bilancio amaro a Castiglione Maggioranza appesa a un filo

CASTIGLIONE OLONA Due assenze nelle fila della maggioranza hanno fatto saltare la commissione bilancio. Si allontana sempre di più la soluzione della crisi che da mesi sta bloccando l’amministrazione castiglionese. Dopo lo scivolone del 4 luglio, quando il voto sul bilancio è stato rinviato a causa dell’impossibilità di arrivare ad una quadra, la commissione dell’altra sera fa ulteriormente slittare i termini, aumentando il rischio di arrivare al commissariamento.

La Commissione Bilancio e Finanze del 26 luglio valeva come presentazione al Consiglio del Bilancio di previsione 2012 ma le assenze (giustificate) dei consiglieri Matteo Madella e Andrea Amicarelli hanno fatto slittare anche la prossima seduta consigliare, prevista per il 10 agosto, per via dei tempi tecnici che devono intercorrere tra la Commissione e il Consiglio (15 giorni). Ora la maggioranza è appesa ad un filo e se vuole evitare figuracce dovrà convincere i consiglieri a rinunciare alle ferie o, quantomeno, a farle slittare di qualche giorno. Sulla situazione grava anche la mancanza di accordo tra le parti: pare che non sia stato fatto alcun passo in avanti rispetto all’ultimo Consiglio. Per far quadrare i conti occorre aumentare la pressione fiscale e sembra che più di qualcuno si stia opponendo con forza a questa prospettiva. Intanto la macchina amministrativa è bloccata e nessun provvedimento può andare avanti per impossibilità degli uffici a provvedere alla copertura finanziaria.

L’opposizione di Progetto Castiglione mette il dito nella piaga, è Mauro Cereda a prendere la parola al riguardo: «Non possiamo che riconfermare la nostra sconfortata opinione riguardo il sindaco Emanuele Poretti e la sua maggioranza: una pericolosa e tragicomica sintesi di irresponsabilità ed incapacità». E poi dettagliano: «Irresponsabilità perché, dopo la bocciatura del 4 luglio, già inaccettabile di per sé, da amministratori seri ci si aspetterebbe la massima accortezza. Invece il sindaco prosegue nella sua vacanza

al mare e dalla maggioranza non è ancora arrivata una proposta definitiva sul bilancio». Una situazione ritenuta inaccettabile. «Il futuro del nostro Comune – conclude Progetto Castiglione – è appeso ad un filo, chiediamo serietà e responsabilità, per assicurare le giuste scelte in tempi rapidi e una presa di coscienza da parte del sindaco della fine della sua esperienza amministrativa». Lapidario il commento del sindaco Poretti: «Evidentemente a qualcuno il caldo estivo dà alla testa».

b.melazzini

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