Firenze, 2 ott. (Apcom) – Negli ultimi dieci anni l’Italia è il Paese europeo che è cresciuto di meno secondo quasi tutti i parametri economici e sociali. E’ l’analisi esposta oggi da Lorenzo Bini Smaghi, in base a dati Eurostat, durante un convegno a Firenze organizzato dalla Federazione Nazionale del Lavoro. Bini Smaghi, membro del board della Bce, paragonando i dati fra i Paesi europei e il nostro Paese, ne deduce che “l’Italia ha preso la botta più forte” con la crisi. E, laddove vi sono segnali di ripresa, per l’Italia sono comunque inferiori al resto dell’Europa.
In più, sui settori dell’istruzione, della ricerca, e della competitività, il segno è addirittura negativo.
“Siamo tornati a dieci anni fa in termini di reddito”, ha aggiunto Bini Smaghi, offrendo altri esempi di questo stesso tenore. Allo stesso modo, “l’italiano medio è più povero di quattro punti”, e ancora: “l’Italia è l’unico Paese più povero in Europa rispetto a dieci anni fa”.
Xfi
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