con le finali di mercoledì 1 luglio, che hanno regalato uno spettacolo indimenticabile ai 600 e più spettatori che hanno riempito in ogni ordine di posto il campo da gioco dell’oratorio rasino. Tra i Pulcini, la ha superato la conquistando la terza posizione, mentre la finale 1°/2° posto ha visto trionfare il sulla . Poi, spazio ai grandi con un antipasto ricco e goloso nella sfida 3°/4°
posto tra e : 5-7 il finale per i “parquet” in maglia blues sui “panini” orange. Avanti il Soriano con , risponde con l’1-1 in contropiede, poi la marea blu: bis di , fa 4-1, il 5-1 prima dell’intervallo. Nella ripresa apre il tentativo di rimonta orange, con e che portano i compagni fino al 5-4. Ancora e (7-4) rimettono però tranquillità al Soriano; di il 7-5 finale.
Al cardiopalma la finalissima tra e , con il pronostico dei presenti tutto a favore dei “cafeteros”. Ma la palla è rotonda e il maestro , capitano dei “camion” e specialista dei calci piazzati, sa come schiaffeggiarla: fischio d’inizio, bordata da centrocampo e 1-0 “red passion”. Gli “All blacks” accusano il colpo e al 3’ concede il “bis”, questa volta col pennello: destro a giro sopra la barriera e 2-0 per la Autotrasporti Rinaldi. La gara prende fuoco, clima perfetto per “il diavolo” : rimessa laterale tesa di Shala sul primo palo e tacco volante alla Crespo dell’ex Varese e Novara, che accorcia le distanze. Battaglia a intensità mostruosa: e fanno a spallate da una parte, dall’altra Bertani si ferma più volte su pazzesco centrale difensivo che esalta i presenti con tecnica difensiva e grande coraggio. Nel secondo tempo il Caffé 75 alza la pressione, con il numero 1 dei rossi che si supera in più di un’occasione. Il pari è nell’aria e arriva a meno di 5’ dalla fine: scende a destra e spara un missile in diagonale su cui neanche Vecchietti può nulla. Si va ai supplementari, equilibrati come tutta la gara. L’impressione è che solo un episodio possa rompere l’equilibrio. E così è: e murano tre volte , la palla finisce a Moia il cui tiro sporco diventa un assist per che, gelido, mette a rete il 3-2 finale e fa esplodere la gioia del .
le due perle di Iani Pantelis, il missile di Ale Fusco e il sigillo definitivo di Cristian Bertani.