VARESE Ieri Maurizio Marino, presidente di Avt, è stato vittima di un atto vandalico. «Ho parcheggiato la mia auto al mattino in via Staurenghi, davanti all’ex ufficio di igiene. Quando, nel tardo pomeriggio, sono tornato a riprenderla, ho trovato tutte le quattro gomme tagliate». Una bruttissima sorpresa. Ma chi potrebbe aver compiuto un atto tanto vile? «Non penso niente, ma è una cosa vergognosa – risponde Marino, indignato e rattristato per l’accaduto – Qualcuno mi ha voluto fare un dispetto. Tra le altre cose, nessuno ha visto niente e in quella zona non ci sono telecamere. Il danno economico è considerevole: le gomme sono state tagliate con un oggetto che si presuppone essere un taglierino. Erano nuove, avevano percorso appena cinquemila chilometri». Maurizio Marino non sa a cosa mettere in relazione l’accaduto. Una pista potrebbe essere quella del caro-parcheggi: le gomme sono state tagliate in una zona dove si sono verificati diversi atti vandalici ai danni dei parchimetri. Nella vicinissima via Speri della Chiesa, per esempio, nei giorni successivi all’entrata in vigore delle nuove tariffe, erano stati divelti i
cartelli che indicavano il pagamento serale. Una volta ripristinati, questi erano stati imbrattati con la vernice.Un lavoro compiuto con dovizia, tanto che le informazioni riportate sui cartelli erano illeggibili. Senza parlare delle tante minacce rivolte agli ausiliari del traffico. Marino si era espresso per richiamare la cittadinanza all’ordine, che qualcuno abbia pensato di colpirlo personalmente? «Non ho mai ricevuto minacce – dice Marino – Non capisco che razza di avvertimento possa essere tagliarmi le gomme. È chiaro che mi è stato fatto in quanto presidente di Avt: c’erano tante macchine e hanno preso proprio la mia. Ma non vedo alcun nesso con nulla. Anche la situazione dei parcheggi si era tranquillizzata e i varesini si erano adeguati alla sosta. Avevo appena dichiarato in un’intervista che la situazione era tranquilla. Io pensavo di stemperare gli animi, ma forse qualcuno ha voluto farmi capire che non è così». Il caro parcheggi, comunque, è solo un’ipotesi. Sull’accaduto indagano i carabinieri di Varese, a cui è stato denunciato il fatto. «Che fare? Cambierò le gomme e andrò avanti a fare il mio lavoro».
s.bartolini
© riproduzione riservata