ROMA Un giudice brasiliano ha decretato il blocco dei beni di Michel Telò perché il suo hit internazionale “Ai se eu te pego” potrebbe essere un plagio.
Il giudice Miguel de Brito Lyra, della seconda sessione civile del tribunale di Joao Pessoa, capitale dello stato di Paraiba, ha dato parere favorevole a tre
ragazze che si proclamano le vere autrici del tormentone che dall’anno scorso è nelle hit parade di tutta Europa.
La misura ha effetto retroattivo per cui Marcela Quinho, Maria Eduarda Lucena e Amanda Cavalcanti, in caso di vittoria nella causa da loro intentata al cantante, avranno il dritto di partecipare ai lucri nazionali e internazionali ottenuti da quando la canzone è stata registrata ad oggi.
Secondo le tre ragazze la musica è stata composta da sette di loro durante un viaggio della scuola paraibana che frequentavano alla Disney di Orlando (Florida). Ma la cantante baiana Sharon Acioly la avrebbe registrata abusivamente come sua, con l’apporto di Telò.
l.barocco
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