19 Ago 2011
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Milano, 19 ago. (TMNews) – E’ una marcia al ribasso quella delle principali piazze europee che consolidano l’andamento negativo senza nessuno spunto per limitare le perdite. Solo Piazza Affari, nell’ultima ora di contrattazioni, ha ridotto leggermente il calo restando comunque in territorio negativo e proseguendo le contrattazioni in flessione di quasi tre punti percentuali.
Sui listini del Vecchio Continente permane l’incertezza e la paura per una recessione. Francoforte perde il 3,41%, va male anche Parigi, -2,3%, Londra -2,55%. Milano dopo aver limato il calo a -1,5%, torna a perdere quasi tre punti: il Ftse Mib cede il 2,7% a 14.559, Ftse All Share -1,96%, Ftse Star -1,26%.
Le vendite si stanno concentrando soprattutto sui titoli bancari e sul settore auto. Sotto pressione i titoli del Lingotto che, dopo la debacle di ieri, stanno mettendo a segno un’altra seduta in calo e sono stati oggetto di sospensione dagli scambi per eccesso di ribasso. Fiat perde il 4%, la controllante Exor il 4,57%, Fiat Industrial -6,4%.
Fra i bancari vendite su Unicredit (sospesa e poi riammessa agli scambi), -4,13%, Intesa Sanpaolo -4,77%, Banco Popolare -1,92%, Bpm -0,91%, Mps -1,64%. Va meglio al comparto degli assicurativi con FonSai in rialzo del 2%, Generali +0,43%.
Fra gli industriali Pirelli cede il 3,17%, Telecom Italia -3,79%, Autogrill -1,34%. Seduta negativa anche per gli energetici: Enel -1.8%, Eni -2,42%.
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