Il quartiere del Boschirolo può dire addio a un ufficio postale più spazioso e meglio servito dai parcheggi. Lo sportello di via San Pio X, infatti, rimarrà dov’è: la direzione nazionale delle Poste si è rifiutata di spostare la succursale nei locali messi a disposizione dalla Cassano Magnago servizi accanto alla farmacia comunale numero 3. Oltre al risparmio di migliaia di euro, il trasloco della succursale avrebbe portato, fra l’altro, anche altri vantaggi ai cassanesi, come la presenza di un ampio parcheggio. La nuova palazzina a pochi metri di distanza dal ponte sul Rile, inoltre, si trova in
una posizione più centrale nella zona sud ed è facilmente raggiungibile anche dagli abitanti del vicino rione Villa. Il rifiuto di Poste italiane è dunque una scelta che il primo cittadino, come chiunque, non riesce a comprendere. Morniroli tiene, però, a far sapere ai cassanesi «i motivi per cui certi costi continuano a ricadere sull’intera cittadinanza». D’altra parte, aggiunge, «il Comune non può far altro che continuare a pagare l’affitto dell’ufficio postale: non possiamo permetterci che lo sportello decentrato chiuda, perché quello centrale da solo non sarebbe assolutamente sufficiente per una città di 21mila abitanti».
f.tonghini
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