Il Baff al gran finale: e festa “pop” sia! Per la serata di chiusura attesi diversi ospiti di spicco: dalla coppia Claudio Amendola-Francesca Neri a Vittoria Puccini. E il film di Pif trionfa nel voto degli studenti delle scuole.
Sempre più all’insegna della contaminazione tra “alto” e “basso”, come direbbero i sociologi della comunicazione. Un festival che passa dall’ospitata a sorpresa di Geppy Cucciari alla diretta di Hollywood Party, la trasmissione “cult” per i cinefili di Radiotre, fino alla festa in piazza di stasera a base di polenta e bruscitti, portando sul raffinato “red carpet” del Sociale i sanguigni e popolari Claudio Amendola e Marco Giallini.
«Scommessa vinta»
È il Baff secondo Steve Della Casa, una scommessa che per il sindaco Gigi Farioli è stata «vinta in pieno». Fin dal primo giorno, con la serata inaugurale più affollata della storia del festival. Ora il marchio di festa “pop” dovrà conquistarselo la serata finale, con l’inedito sbarco in piazza San Giovanni.
Ieri un altro tassello significativo per la storia del Baff l’ha impresso la diretta di Hollywood Party, il programma radiofonico ideato da Steve Della Casa che tra dieci giorni compie vent’anni. Collegati “live” dallo Spaziofestival di Busto Arsizio per l’omaggio al grande critico e sceneggiatore triestino Tullio Kezich c’erano l’inviato Antonello Catacchio, la moglie di Kezich Alessandra Levantesi e Maurizio Porro, che erano appena stati protagonisti sotto il tendone della giornata dedicata a Kezich per la nuova sezione “Eroi della carta stampata”, fortemente voluta dal direttore artistico del Baff per celebrare i grandi critici cinematografici. «La prima scelta non poteva che cadere su un maestro come Tullio Kezich» ammette Steve Della Casa.
Il gran finale
E oggi si chiude con la serata finale. Con il nuovo schema: “red carpet” all’ora dell’aperitivo al Sociale per le photo-opportunity e le premiazioni (ce la caveremo in un’oretta) seguita dalla grande festa in piazza San Giovanni con i bruscitti del Magistero e lo chef Sergio Barzetti. Per il gala, condotto da Della Casa e dalla “madrina” Claudia Potenza, sono attesi diversi personaggi di richiamo. A partire dal popolare attore Claudio Amendola, che sarà accompagnato dalla moglie Francesca Neri e che riceverà il premio Made in Italy-Icma. E poi una coppia da fiction: Vittoria Puccini (lanciata da Elisa di Rivombrosa) e Marco Giallini (Romanzo criminale, Boris e La nuova squadra), premiati come miglior attrice e miglior attore per “Tutta colpa di Freud”. Per la miglior opera prima premio a Sidney Sibilia, per “Smetto quando voglio”.
Infine il premio più “vero” del Baff, assegnato dagli studenti per le proiezioni della sezione Made in Italy-scuole, se lo aggiudica “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, al secolo Pierfrancesco Diliberto.
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