È l’unico che gioca il minutaggio abituale (sul parquet per 36’), ma anche per lui, come per i compagni, la concentrazione non sempre sostiene l’incedere. Tira malino e si fa apprezzare più per il primo passo che per le note qualità balistiche.
Solo 12 minuti di impiego, poi Caja gli preferisce o Pelle o la totale assenza di lunghi. Finché è sulla scena non demerita, prendendosi a sportellate con White e tirandosi sul petto comunque 7 rimbalzi.
Il buon Eric non difende quando la posta in palio è alta e a maggior ragione non lo fa quando il match non vale niente: Peppe Poeta ringrazia e ne mette 16. Dall’altra parte della luna son lampi di classe e tanto trotterellare.
Lui di minuti a disposizione ne ha 18, ma non lascia esattamente un segno indelebile sul match. Forse gli fischiano le orecchie: il suo caso sarà uno dei più scottanti da esaminare nella lunga estate che si apre oggi.
In attacco meriterebbe di più, molto di più, perché si fa sempre trovare pronto alle sue altezze preferite e firma l’ultimo tentativo di tornare in partita (nell’ultimo quarto) dei suoi. In difesa, però, senza cattiveria e concentrazione torna quello di inizio anno e subisce parecchio.
Ciao, campione.
MVP biancorosso. Setoso dalla media, presente sui due lati, concreto. Un ultimo squillo che sa di giovinezza.
C’è spazio anche per lui. Che non tira, non segna e fa sostanzialmente nulla, ma che si meritava un cameo dopo un anno intero passato a guardare. Canavesi è stato un inutile “capriccio” di Paolo Moretti, e lo scriviamo con tutta la stima per il ragazzo che forse avrebbe meritato un piazza in gradi di concedergli più spazio.
Subisce anche lui Okeke, fin dall’avvio. In attacco, però, risponde presente ogni volta che viene chiamato in causa.
Si sveglia nel secondo tempo dopo una prima frazione in cui pare uno dei più “addormentati” (anche se viene dirottato quasi subito su Poeta, perché Maynor è inguardabile). A volte sembra voler strafare, forse per impressionare il pubblico che ha avuto dalla propria parte per metà della scorsa stagione: al di là di alcuni fuorigiri, tuttavia, il fatturato complessivo è comunque apprezzabile.