Prima seduta settimanale per il Varese in vista della sesta giornata di campionato, quando al Franco Ossola arriverà il Derthona. Un’ora e mezza di lavoro ieri ad Albizzate, con focus principale sulla parte atletica, spazio anche ad esercizi di tecnica individuale; mezz’ora abbondante finale con esercizi di recupero per parte dei titolari della sfida di Inveruno e partitella sul quarto di campo per tutti gli altri.
A parte hanno lavorato Vittorio Ghidoni e Hernan Molinari, che stanno cercando di ritrovare la forma dopo i rispettivi infortuni (per il terzino ’99 lo stop dura dal ritiro di Chatillon, per la punta argentina da giovedì dopo un fastidio al polpaccio).
Uno sguardo anche in infermeria, dove domenica è entrato Nicolò Palazzolo. L’ex Cuneo, tra i migliori fin qui, ha dovuto chiedere il cambio a metà del secondo tempo di Inveruno ed è uscito dal campo portato a braccia dai compagni e dal massofisioterapista Walter Banfi: fortunatamente, gli esami strumentali hanno dato esito negativo su eventuali lesioni muscolari, allontanando i timori “a caldo” che davano come possibile uno stiramento e un conseguente stop prolungato. Palazzolo si sottoporrà così ad applicazioni fisioterapiche e verranno valutati i suoi progressi giornalmente.
A oggi appare difficile averlo a disposizione per la sfida contro il Derthona. Una sfida che il Varese può, vuole e deve vincere: i piemontesi si trovano all’ultimo posto della classifica con un solo punto, guadagnato alla quarta giornata contro il Como (1-1); negli altri turni sono maturate le sconfitte contro Varesina (1-0), Folgore Caratese (1-2), Pro Sesto (2-1) e Arconatese (0-2).
Domenica a Masnago i biancorossi avranno finalmente al loro fianco i loro tifosi, assenti negli ultimi due incontri (in casa contro la Pro Sesto, gara a porte chiuse dopo gli incidenti nel derby; in trasferta a Inveruno, su decisione della Prefettura di Milano che ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Varese): una spinta fondamentale per ritrovare energia ed entusiasmo.
Nel frattempo la società biancorossa ha proposto al Mantova, avversario in Coppa Italia Serie D mercoledì 4 ottobre, di spostare la partita dall’orario pomeridiano (15) alla sera, in modo da permettere alla marea biancorossa di assistere alla sfida. Risposta attesa a breve per poi “girare” l’idea in Federazione.
Oggi ad Albizzate doppia seduta (ore 10, ore 15), domani e venerdì singolo pomeridiano (15), sabato la rifinitura (10). Domenica, l’attesa reazione al Franco Ossola.