Busto, ancora disagi alla viabilità in Via Borroni che resta chiusa. Proteste dei commercianti

L’Amministrazione comunale deve ora gestire la tensione tra la necessità dei lavori infrastrutturali e l’urgenza di sostenere le attività economiche locali in questo periodo sensibile (immagini generiche d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Doveva essere riaperta già la settimana scorsa, con precisione mercoledì 15 ottobre la Via Borroni, strada strategica che collega Piazza San Giovanni e Via Milano, ma un cartello aggiornato a mano ha trasformato la data in 28 ottobre. Il cantiere, iniziato l’8 settembre e previsto per circa 40 giorni, oggi penalizza fortemente i commercianti della zona che denunciano un calo significativo della clientela.

La chiusura riguarda una delle principali vie di accesso al centro pedonale: il quadrilatero che comprende Via Carducci, Via don Minzoni, Via Rosmini e Via Bossi ospita circa ottanta parcheggi a strisce blu, stalli di carico e scarico e l’area di sosta dietro l’ex carcere. I negozianti lamentano che i lavori avrebbero dovuto svolgersi in estate, quando le scuole sono chiuse e il flusso stradale è minore. Il rischio espresso è che tra un rinvio e l’altro si arrivi al mese di novembre senza che la via torni agibile.

L’alternativa indicata per accedere alla zona commerciale è passare da Via Fratelli d’Italia e Via Pozzi per poi rientrare in piazza Vittorio Emanuele, ma chi proviene da Via Zappellini è costretto a un percorso più lungo che attraversa il Viale della Gloria e Piazza Garibaldi. Un disagio che rende la posizione dei commercianti ancora più critica. E le lamentele degli esercenti della zona sono in crescita.