Un intervento tempestivo e il giusto approccio umano hanno permesso ai carabinieri di Busto Arsizio di salvare la vita a una ragazza di 16 anni che, in un momento di profondo sconforto, manifestava l’intenzione di compiere un gesto suicida.
L’episodio è avvenuto lunedì 29 settembre, quando una richiesta urgente è giunta alla centrale operativa della Compagnia di Busto Arsizio. In meno di cinque minuti, la pattuglia del Nucleo Radiomobile ha raggiunto la giovane sulla pubblica via, mentre l’operatore della centrale manteneva costantemente il contatto telefonico, cercando di rassicurarla e mantenerla lucida.
Dialogo e professionalità
Nonostante le intimazioni della ragazza a non avvicinarsi, i carabinieri hanno instaurato un dialogo immediato, dimostrando sangue freddo e professionalità. La giovane, sopraffatta dal dolore, ha confidato di sentirsi “un peso” per familiari e amici.
Dopo circa dieci minuti di conversazione tesa ma rassicurante, la ragazza ha accettato l’aiuto dei militari, avvicinandosi in lacrime e ringraziandoli. È stata quindi affidata al personale sanitario giunto sul posto.
Riconoscimenti e sostegno
La Segreteria Provinciale del sindacato SIM Carabinieri di Varese ha espresso grande orgoglio per l’operato dei militari, sottolineando come l’intervento abbia trasformato un potenziale dramma in un atto di speranza.
Il suicidio è un tema difficile da affrontare e spesso accompagnato da vergogna o senso di colpa. Parlare con qualcuno che non sia direttamente coinvolto può aiutare a trovare sostegno.
Per chi ne avesse bisogno, sono disponibili i seguenti servizi:
- Telefono Amico: 02 23272327, attivo dalle 10:00 alle 24:00 tutti i giorni dell’anno.